Juventus, Allegri: “Rinnovo? Nessun problema. Attenti alla Lazio”

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus (getty images)

NOTIZIE JUVENTUS – Dopo il poker rifilato al Palermo, la Juventus è pronta a tornare in campo. Domani sera c’è la Lazio, ultimo grande scoglio verso la corsa allo scudetto, per questo Massimiliano Allegri oggi in conferenza stampa ha predicato attenzione massima: “Allo scudetto mancano 7 punti ora. E mi interessa quello in questo momento. Speriamo che dopo stasera ne mancheranno di meno, anche se sarà difficile. Domani affrontiamo la Lazio che viene da 2 vittorie senza subire gol. Noi dobbiamo giocare per i 3 punti che ci farebbero fare un passo decisivo in avanti fino allo scudetto. Fino al 21 di maggio bisogna tenere alta la tensione perché la Coppa Italia è un altro traguardo da raggiungere. Al momento abbiamo 3 punti in più rispetto all’anno scorso. Il Napoli ha fatto un campionato importante, altrimenti avremmo già vinto”.

Così invece sul rinnovo del contratto, altro tema caldissimo di questi giorni: “Sono stato molto chiaro. Ho detto che con la società ci incontreremo non questa settimana, ma al termine dei risultati ottenuti. Con la società non ci sono problemi. Altrimenti me ne sarei già andato, perché non l’avrei detto all’ultimo. Avessi deciso di andar via, l’avrei detto un mese fa perché la società avrebbe dovuto avere il tempo di cercare un altro allenatore ed io un’altra squadra, o sarei andato al mare”.

Infine un commento su Claudio Marchisio, reduce da un infortunio al ginocchio che lo terrà fermo per i prossimi sei mesi: “L’ho sentito ieri sera e mi era sembrato abbastanza tranquillo. Purtroppo è un grave incidente che non gli farà giocare il finale di stagione e l’Europeo. Se vogliamo guardare il positivo, visto che c’è l’estate di mezzo, a settembre potrà essere vicino alla squadra. Chi al suo posto? Non ho deciso, lo farò oggi. La formazione? In difesa potrebbe cambiare qualcosa. Potremmo giocare a 4 o Evra potrebbe fare il terzo centrale”.