Juventus, Marotta: “Pogba non si muove. Marchisio? Dispiace”

Claudio Marchisio, centrocampista della Juventus
Claudio Marchisio, centrocampista della Juventus (getty images)

NOTIZIE JUVENTUS – Ieri il centrocampista della Juventus Claudio Marchisio ha rotto il crociato del ginocchio, un infortunio grave, che lo terrà lontano dai campi almeno sei mesi. Sulla questione, ai microfoni di Rai Radio 1 è tornato anche Beppe Marotta, direttore generale della Juventus, ecco le sue parole: “Purtroppo la diagnosi è confermata. E’ un grave infortunio che tocca un professionista serio, patrimonio della nostra Juventus. I tempi di recupero saranno lunghi ed è qualcosa che non ci aspettavamo. Fa parte del gioco ma spero possa tornare quanto prima. La gamba si è protesa e il piede è rimasto piantato nel terreno. Il calcio d’oggi è diverso da quello passato, con gli scontri che diventano più frequenti, il che porta a maggiori traumi. Inoltre la maggior parte dei nostri giocatori prende parte agli impegni delle Nazionali. Ciò comporta uno stress che può incidere sugli infortuni”.

Così invece su Massimiliano Allegri, il tecnico bianconero che dovrebbe presto rinnovare il suo contratto la squadra di corso Galileo Ferraris: “La Juventus è una grande società e il suo compito era quello di supportare l’allenatore. L’abbiamo fatto con Conte prima e Allegri oggi, che ha avuto il grande merito di creare equilibrio nello spogliatoio e dare le giuste motivazioni. Ha gestito al meglio l’eredità di Conte. Allegri è un tecnico vincente, che ha dato inizio a un ciclo positivo con noi e mi sembra logico possa continuarlo. La Juventus ha trovato una sua stabilità in Italia ed Europa e lui è una pedina importante”.

Si parla di Pogba: “Lo riteniamo un elemento importante, da qui a qualche anno sicuramente. Su di lui abbiamo fatto una scelta, quando lo scorso anno abbiamo ricevuto delle offerte. Pogba sta bene con noi. E’ cresciuto ed è diventato un campione. Questo è il suo habitat, anche se nel calcio non si può mai dare nulla di scontato. Il club non intende venderlo e lui non ha richiesto d’andar via”.

Il bilancio e le necessità sportive: “La Juventus mira a continuare a vincere in ogni competizione. Non intendiamo essere comparse. Occorre guardare al bilancio ma questa non è la priorità. Vincere è prioritario. La società è partita da un rosso di 90 milioni di euro e attualmente siamo in positivo di qualche milione, comprendendo importanti vittorie”.