Premier League, Guidolin: “Nazionale? Onorato, ma sono solo voci”

Francesco Guidolin, allenatore Swansea Premier League
Francesco Guidolin, allenatore Swansea (getty images)

NOTIZIE PREMIER LEAGUE – Chiamato a salvare lo Swansea a stagione in corso, Francesco Guidolin sta guidando la squadra gallese alla salvezza, obiettivo tutt’altro che facile in un campionato come la Premier League e per questo potrebbe anche restare alla guida degli “Swans” la prossima stagione. Di questo e di altri argomenti ha parlato oggi lo stesso allenatore, intervistato da Radio Uno, ecco le sue parole: “Per me e per Paloschi (ieri in gol, ndr) sta andando bene. Lui si sta inserendo, ma ero sicuro di questo: sono contento per lui, sono convinto che possa fare bene. Com’è allenare in Premier? Lo sognavo da bambino, ho avuto questa chance di provare e sono contento di questa scelta. E’ bello e piacevole, c’è un’atmosfera più serena. Sul manager ci sono pressioni, è il campionato più importante e ricco del mondo, ma partita, pregara e postpartita sono più tranquilli. Ho preso lo Swansea in una situazione difficile, firmando per quattro mesi. Ora non siamo fuori ma abbiamo fatto dei passi importanti, è un’esperienza che consiglierei a tutti”.

Così invece sull’Italia, panchina a cui è stato accostato per il post Antonio Conte: “Sarebbe un onore ma ho quattro mesi di contratto con lo Swansea, mi piacerebbe mi proponessero di restare qui. Potrebbe essere così, avrò a breve un incontro per parlare del futuro. Ho sentito solo rumors dal Galles ma la mia posizione è aperta e libera. Vedremo nelle prossime settimane quel che accadrà, è chiaro che mi piacerebbe anche restare qui”.