Formula 1, la Renault torna e si presenta: “Qui per vincere”

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FORMULA UNO– Dopo cinque lunghi anni di assenza, la Renault torna nel Circus e ricomincia da dove aveva lasciato, ossia prendendo il posto di quella Lotus cui lei stessa aveva fatto spazio. Giornata più simbolica che altro quella di oggi,in cui Renault ha presentato al technocentre di Guyancourt la versione provvisoria della monoposto (con i classici colori nero e giallo) e i suoi piloti, l’ex McLaren Kevin Magnussen ( “Sono felice e orgoglioso di contribuire al ritorno di un marchio così prestigioso in Formula 1. Abbiamo tutto per far bene” le sue parole) e il debuttante Jolyon Palmer, figlio dell’ex pilota Jonathan Palmer. Per l’occasione prende la parola il numero uno del gruppo francese, Carlos Ghosn:

“Vogliamo poter salire sul podio nel giro di due o tre anni. La Renault non è tornata in Formula 1 per partecipare ma per essere competitiva e vincere. Ora sappiamo e anche perciò siamo tornati – la frecciatina del presidente Renault alla Red Bull – che quando si vince è merito della macchina e quando si perde è colpa del motore. E nonostante molte case come Toyota e Bmw se ne siano andate, noi non abbiamo voluto abbandonare il Circus. Era nostro obiettivo non gettare al vento la nostra tradizione”.

Immancabile il riferimento al mercato dell’automobile: “Ovviamente speriamo che il nostro impegno nel motorsport abbiamo un impatto concreto sulle vendite. Lavorando sulla nostra ingegneria in programmi così competitivi, avremo la possibilità di valutare i nostri progressi e di trasferirli sulla nostra produzione di serie per commercializzarli. Questo forte impegno sportivo è al centro della nostra strategia per la Renault e per l’innovazione tecnica”.