Lazio, Pioli: “Napoli? Gara difficile ma non proibitiva. Higuain? Non c’è solo lui”

Stefano Pioli (getty images)
Stefano Pioli (getty images)

NOTIZIE LAZIO – Alla vigilia della sfida contro il Napoli il tecnico della Lazio, Stefano Pioli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa. Ecco quanto riportato da tuttomercatoweb.com.

Sul Napoli. “Non è una gara proibitiva, ma difficile. Il valore dell’avversario è alto, ma dobbiamo giocarla con grande attenzione. Servirà spirito e qualità, precisione tecnica e tattica“.

Sul mercato. “Gli obiettivi c’erano, qualcuno è stato centrato e altri no. Ci serviva un difensore centrale ed è arrivato un buon acquisto. Avevo chiesto di sfoltire l’organico, ma ci siamo riusciti solo in parte. Mercato chiuso e sono contento. Abbiamo delle assenze soprattutto per la gara di domani, quando siamo al completo siamo ok. Dopo i primi quindici giorni di dicembre abbiamo raggiunto risultati“.

Sulla striscia positiva. “L’obiettivo è vincere, sicuramente, dobbiamo giocare per segnare. Non dobbiamo andare in campo per non prendere gol, ma farlo. Cerchiamo di attaccare e mettere in difficoltà l’avversario. Se vuoi competere a certi livelli devi mettere in campo una prestazione di altissimo livello“.

Sulle assenze. “Sono più felice quando posso scegliere con più giocatori, il momento è questo, non siamo fortunatissimi ma lotteremo con le nostre armi“.

Su Felipe Anderson. “In Paideia si va a pranzo (scherza ndr) Hoedt sta bene, ha fatto un’ottima prestazione domenica, Gentiletti si è ripreso ma non da molto, l’olandese è più pronto“.

Sulle variabili tattiche. “Sì, può essere tutto, pure il trequartista. Ma non è così importante la posizione iniziale, non dobbiamo dare punti di riferimento. Tra le linee c’è la giocata importante, ma che sia un centrocampista o un attaccante esterno non è fondamentale. Dobbiamo muoverci con più velocità“.

Su Morrison. “Domani non sarà convocato perché non sta bene, è indisposto. Il tempo del suo inserimento è finito, sa benissimo cosa può fare e cosa deve. Questo vale per lui e per gli altri. È bene che i giocatori si diano da fare“.

Sui gol presi all’inizio. “Conta l’approccio. È una situazione che vogliamo migliorare, a Udine lo abbiamo fatto bene“.

Sulla tattica. “Ho sempre creduto, come squadra, se affronti giocatori con tanta qualità bisogna essere più compatti possibile. Dobbiamo bloccare i rifornimenti per i propri attaccanti. Quindi credo che il segreto sia rimanere compatti e avere poi i tempi degli inserimenti“.

Su Klose. “Credo che stia bene fisicamente e mentalmente. È chiaro che quando è entrato per fare la seconda punta è quello più bravo a fare giocare gli altri. Se sarà chiamato in causa sarà pronto“.

Sullo scudetto. “Per quello che sta facendo il Napoli sta meritando il primo posto in classifica, grande continuità di risultati. Se la giocheranno fino alla fine“.

Su Higuain. “Non è solo il problema, poi ci sono Insigne, Hamsik, Callejon… non dovremo solo difendere“.

Sulle piccole. “Quando affronti un avversario che si difende molto è sempre difficile, domani non sarà così. Gara da interpretare con molta lucidità

Sulla gara d’andata e sulle palle gol sbagliate. “Purtroppo le abbiamo fallite, domani sarà un’altra partita e dovremo affrontarla con grande condizione. Io cerco di allenare i miei giocatori per tirare fuori il meglio di loro“.