Milan, Abbiati e Montolivo in coro: “Vogliamo la semifinale”

Christian Abbiati (getty images)
Christian Abbiati (getty images)

NOTIZIE MILAN – Alla vigilia della sfida contro il Carpi i giocatori del Milan, Riccardo Montolivo e Christian Abbiati, hanno rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa.

Ecco quanto detto dal centrocampista: “Carpi? E’ un avversario che ha faticato all’inizio, ma ora ha trovato compattezza. E’ una partita insidiosa per noi, ma dobbiamo sgomberare la mente e concentrare tutte le energie fisiche e mentali per domani. Come si cambia tendenza? La cosa che più mi fa rabbia è che la squadra crea, lotta e che dal punto di vista dell’impegno è inattaccabile. Purtroppo facciamo 30 e non facciamo 31. Bisogna continuare a fare quello che stiamo facendo, non possiamo appellarci solo alla sfortuna, ci sono anche dei demeriti. Penso di parlare a nome della squadra se dico che è la cosa che fa più rabbia. Il problema del Milan a livello societario? Non credo ci siano particolari problemi a livello societario. Da parte nostra sentiamo la vicinanza e l’appoggio da parte della società. Se mi sento sottovalutato? Diciamo che sono abituato a essere criticato, nei momenti negativi sono abituato a essere sotto i riflettori. E’ normale che essendo il capitano del Milan ci siano critiche, poi nei miei confronti sono aspre. Meglio me che altri. Va bene che vengo criticato, così i miei compagni sono più liberi di testa“.

Queste le parole del portiere: “Se ho voglia di giocare? “Ho sempre voglia di scendere in campo con la maglia del Milan. Non servono stimoli particolari per chi gioca in questa società. Tutti ci danno già in finale, c’è un doppio pericolo per questo motivo. Domani affrontiamo una squadra pericolosa e che per 90 minuti lotta. Il clima allo stadio? Contro il Bologna i tifosi sono stati bravi, perchè qualche fischio è partito dopo aver subito il gol. Li capisco, sono tre anni che non riusciamo a raggiungere certi obiettivi. Se i tifosi sono in malafede nella contestazione a Galliani? Posso pensare a giocare a calcio? E’ difficile rispondere a sta domanda. Sei cattiva (ride, ndr)“.