Allegri presenta Juve-Torino di Coppa Italia

Massimiliano Allegri (getty images)
Massimiliano Allegri (getty images)

NOTIZIE COPPA ITALIA – Tutto pronto per la sfida di domani tra Juventus e Torino, valida per l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia. Un derby della Mole che non vedrà tutti i titolari almeno nei bianconeri, parola di Massimiliano Allegri, che poco fa è andato in conferenza stampa per presentare proprio la sfida di domani. Ecco le sue dichiarazioni riportate dal sito ufficiale della Juventus:

“Sarebbe un traguardo importante riuscire a vincere due Coppa Italia di seguito. Non ci accade dalla fine degli anni ’50. E inoltre è pur sempre un derby: loro, come noi, tengono molto a questa partita e bisognerà essere molto bravi. E’ una gara che va aggredita contro una squadra che ti fa giocar male, non ti concede spazio, non ti viene incontro: bisognerà quindi essere molto bravi”.

Chi gioca e chi è fermo ai box
“Straordinari a centrocampo? No, c’è da giocare una partita importante. Gente come Marchisio ha fatto poche gare, e poi più gioca più entra in condizione. Ieri Hernanes ha fatto quasi tutto con la squadra, vedremo se domani sarà a disposizione o meno, oppure fargli fare lavoro supplementare in vista di Carpi. Per quanto riguarda Lemina ieri è andato a Barcellona a farsi vedere per il problema ai tendini; Pereyra sta facendo il percorso e lo vedremo nell’anno nuovo; Asamoah in questo momento dopo che fa una partita ha qualche problematica al ginocchio, e quindi va gestito. Bisogna vedere di volta in volta, è un giocatore che non può giocare più match di seguito per ora. Domani giocheranno Neto e Rugani. Poi vedrò come stanno i tre difensori che hanno giocato finora, e deciderò se utilizzarne uno o due. Tecnicamente Rugani può giocare a centrosinistra o anche a centrodestra: domani sarà pronto”.

“In attacco potrebbe riposare Dybala, visto che ha giocato molte partite, ma rimane comunque a disposizione. Giocheranno due tra Mandzukic, Zaza e Morata. Stanno tutti bene, chi gioca domani farà bene sicuramente. Cuadrado ha fatto bene contro i viola, così come tutta la squadra: se non sarà della partita sarà un cambio importante. Soprattutto domani ci può essere il pericolo dei supplementari”.

Sul tecnico Giampiero Ventura: “Ha fatto un’ottima carriera: rimanere su una panchina come quella del Toro per cinque anni di seguito non è facile. Le sue squadre hanno giocato sempre molto bene, ed è stato una fortuna per i giocatori che ha avuto”.

Sul campionato: “Tutta la squadra sta attraversando un buon periodo e di questo sono molto contento. Da gennaio in poi bisognerà farsi trovare pronti nelle migliori condizioni fisiche. Il discorso scudetto è ancora  aperto per tutte le squadre che stanno inseguendo l’Inter, anche se i nerazzurri rimangono i favoriti. La partita di Carpi sarà molto importante perché saremmo obbligati a vincere”.

Infine, sul sorteggio di Champions
“Bisogna essere anche fatalisti: vediamo il positivo. Se dovessimo passare col Bayern, abbiamo la possibilità di crescere in autostima e diventare una delle favorite. Quando giochi in Champions e arrivi all’ottavo è normale affrontare grandi squadre. In quel momento dovremo essere pronti, ma è ancora lontano e dobbiamo concentrarci sul campionato prima di arrivare al 23 febbraio/16 marzo, e bisogna nel frattempo rimanere attaccati al treno della vetta e acchiappare chi ci sta davanti nella cronometro nel rush finale di campionato”.