Milan, Montolivo: “Rossonero nel mio destino”

Riccardo Montolivo, centrocampista del Milan
Riccardo Montolivo, centrocampista del Milan (getty images)

NOTIZIE MILAN – Domani sarà una giornata speciale per Riccardo Montolivo. Il centrocampista Azzurro festeggerà la presenza numero 100 con la maglia del Milan, un traguardo importante di cui ha parlato oggi a Milan Channel: “Probabilmente il Milan era nel mio destino. Sono contento di esserci arrivato ed orgoglioso di aver fatto 100 partite in rossonero. Purtroppo nessuna di queste è coincisa con la vittoria di un trofeo, speriamo quindi che nelle prossime possiamo cambiare la tendenza”.

Di Montolivo, sempre ai microfoni di MC ha parlato anche Adriano Galliani rivelando un retroscena interessante: “Io il capitano lo devo sgridare però (ride ndr). Lui è arrivato con vent’anni ritardo, cioè doveva arrivare nel 1992. Il Capitano quando aveva 7 anni avevamo un mitico capo osservatore del settore giovanile di nome Francesco Zagatti e noi abbiamo ancora la sua relazione su Montolivo. Lo aveva scovato a Caravaggio, quando era ragazzino. In questa relazione c’era di scritto di prenderlo. Zagatti andò a casa di Montolivo a prenderlo e sua madre vivendo a Caravaggio che è un centro molto vicino a Zingonia, centro sportivo dell’Atalanta, decise che Riccardo doveva iniziare la sua carriera all’Atalanta e non al Milan. La rincorsa è durata vent’anni, ma finalmente è approdato da noi. Siamo contenti, però pensa se tu fossi arrivato nel 1992. Probabilmente oggi staremmo premiando la tua 800esima partita in rossonero, però va bene così. Cerca di andare avanti in questa maniera, complimenti di cuore Capitano”.