Chelsea, Mourinho: “Ho altri 3 anni di contratto, voglio restare”

Jose Mourinho, allenatore del Chelsea
Jose Mourinho, allenatore del Chelsea (getty images)

NOTIZIE CHELSEA – Lunedì il suo Chelsea incontrerà il Leicester City nel Monday Night di Premier League una partita che Josè Mourinho non può sbagliare e che oggi ha presentato in conferenza stampa. Il tema più caldo però quello legato al suo futuro e alla crisi, praticamente senza fine, che stanno attraversando i “Blues”: “Non penso che verrò licenziato. Voglio concludere il mio contratto con il Chelsea. Mi restano ancora tre anni e mezzo. Poi ho la capacità di allenare qualsiasi club al mondo, anche se ci sono alcuni in cui non potrò mai entrare. Prima della partita contro il Bournemouth, ero convinto che stavamo per iniziare un grande mese di dicembre. Devo essere onesto: quest’ultima sconfitta è stato qualcosa che non pensavo potesse accadere. Ci sono molti club che giocano bene adesso, è difficile fare tre, quattro, cinque e addirittura dieci vittorie di fila. Siamo comunque in grado di fare un grande finale di stagione e finire come quarti in classifica. Matematicamente è possibile. Lo scorso mese siamo migliorati, soprattutto nei match contro Tottenham e Porto”.

Si parla di Fabregas: “È uno della squadra, come tutti gli altri. Lo scorso anno si diceva Courtois spettacolare, Ivanovic spettacolare, Cahill spettacolare, Terry spettacolare. Quest’anno le cose sono cambiate per tutti”.

Il Leicester City:“Beh, prima di tutto meritano di essere dove sono. Una cosa è essere in testa alla classifica nel mese di settembre, un’altra cosa è essere in testa alla classifica nel mese di dicembre. Se vincessero la Premier sarebbe qualcosa di magnifico, di impressionante nel mondo del calcio, a volte queste cose possono succedere”.

Ranieri: “Un anno è stato esonerato dalla Grecia dopo la sconfitta contro le Isole Faroe. Ora è il miglior allenatore in Premier League e i suoi giocatori stanno giocando come mai fatto prima. È fantastico”.