Roma, in Champions League i numeri sono un disastro!

Rudi Garcia, allenatore della Roma
Rudi Garcia, allenatore della Roma (getty images)

NOTIZIE ROMA – Ieri sera è arrivata la qualificazione agli ottavi di Champions League, è vero, ed è altrettanto vero che in casa Roma a contare era solo quello, anche alla luce dei 9 milioni di euro che il club giallorosso ha intascato per aver passato il turno e che forse, con un sorteggio benevolo, ai quarti di finale ci si può anche arrivare perchè a fine febbraio la squadra potrebbe essere uscita da questa crisi di risultati e di identità.

Eppure non è possibile non guardare ai numeri della Roma nel girone con occhio critico. I gialorossi passano al secondo turno con appena sei punti conquistati e firmano la peggior qualificazione alla fase finale di Champions League di sempre. La Roma è riuscita nel difficile compito di eguagliare il record negativo stabilito dallo Zenit San Pietroburgo nel 2013, ma non è tutto: i giallorossi sono i primi a passare il girone con una differenza reti negativa, merito delle 16 reti subite in queste sei partite (squadra che ha subito di più tra le 16 qualificate) e poco importa allora non aver preso gol ieri sera contro il modesto BATE Borisov. A completare il quadro un ultimo dato: i giallorossi sono la prima squadra di sempre a conquistare gli ottavi con una sola vittoria nel girone.

Numeri impietosi per i giallorossi e ancora più impietosi per Rudi Garcia che tra la Lille e Roma, in Champions League, ha vinto solo 5 partite su 26 (perdendone 13, tre delle quali subendo almeno 6 gol). Impossibile poi non parlare dei 50 gol subiti (quasi due a partita) a fronte dei 31 segnati. Impietoso infine il paragone con Spalletti e Ranieri i due predecessori più recenti in Champions League che hanno sempre trovato gli ottavi di finale rispettivamente con 10, 11, 12 e 10 punti.

Edoardo Lavezzari