MLS, Bradley: “Giovinco? Resta a Toronto. Io sogno l’Europa”

Micheal Bradley, stella della MLS
Micheal Bradley, stella della MLS (getty images)

NOTIZIE MLS – Capitano del Toronto FC e con un passato importante nel Chievo e nella Roma, Micheal Bradley si gode un periodo di meritate vacanze dopo la fine del campionato americano, ma pensa anche al suo futuro e in una lunga intervista a “La Gazzetta dello Sport” svela di voler tornare in Europa: “Sto bene a Toronto, non ho bisogno di andar via. Ma la vita è un percorso a tappe. Quando lasciai la Roma nel gennaio 2014, 6 mesi dopo c’era il Mondiale, avevo bisogno di giocare e Garcia vedeva meglio altri compagni. Il Toronto mi ha presentato un progetto di crescita, chiedendomi di diventare il leader della squadra. In questi 2 anni sono migliorato come calciatore e come uomo. E mi stuzzica una nuova avventura in Europa. Non ho mai fatto scelte legate ai soldi. Amo il calcio, la mia famiglia mi segue ovunque vada, di fronte a una bella nuova esperienza non sarebbe mai l’ingaggio il problema. E neanche la sicurezza di un posto. Nei top club devi guadagnartelo. Quello che mi fece scegliere Toronto fu la considerazione per me, non l’ingaggio”.

Si parla poi di Sebastian Giovinco, suo compagno di squadra che con 22 reti ha conquistato proprio tutti dall’altra parte dell’oceano: “Con Giovinco parlo spesso in italiano. Ho più nostalgia io dell’Italia di lui. Non ha alcuna voglia di tornare, da noi si trova benissimo con tutti, è un protagonista, un idolo. La società è organizzata e non fa mancare nulla, Toronto offre una qualità della vita altissima. Difficile trovare difetti”.

Infine il capitolo Pirlo: “NY City è alla prima esperienza in Mls, normale abbia avuto difficoltà, ma Andrea tecnicamente non si discute, le sue giocate sono sempre uno show. L’importante è l’atteggiamento negli allenamenti e lui ha avuto quello giusto. Gli americani sono entusiasti, amano le star ma non sono sciocchi…”.