Roma-Bayer Leverkusen, Garcia: “Servono solo i tre punti”. Szczesny: “Darò il massimo”

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NOTIZIE CALCIO  – Rudi Garcia non si nasconde e, alla vigilia della sfida col Bayer Leverkusen, ammette che le chance della Roma di andare avanti in Champions League passeranno dalla gara coi tedeschi. Ecco le sue dichiarazioni, insieme a quelle del portiere Szczesny, in conferenza stampa:

LE DICHIARAZIONI DI RUDI GARCIA

Come sta De Rossi, giocherà? Keita invece?
“Le cose sono semplici: Keita non è pronto. Non c’è altra partita di quella di domani, De Rossi giocherà”.

La partita di andata è stata anomala per la doppia rimonta, cosa vi ha insegnato?
“Ci ha confermato quello che abbiamo studiato, ha delle doti in attacco e debolezze in difesa. Il risultato è stato che potevamo anche aspettarci visto il momento delle due squadre. Anche noi segnavamo tanto e in difesa potevamo fare meglio. Domani non c’è scelta, dobbiamo vincere. L’atteggiamento è semplice”.

Fino a 2-3 giorni fa la Roma era prima in campionato e ultima in Champions, come si spiega?
“La Champions è un minicampionato, ogni partita vale di più. Serve vincere per prendere tre punti per avvicinarsi alla qualificazione. Domani è così, nessuno è qualificato e nessuno è fuori, ci serve una vittoria e intendiamo ottenerla domani”.

ll Prefetto Gabrielli ha preso una posizione dicendo che le società non stanno collaborando. Cosa ne pensa?
“Ci siamo già espressi tutti, è compito dei dirigenti. Penso che le grandi serate di calcio vadano giocate in uno stadio pieno, non è il momento di parlare di questo”.

LE DICHIARAZIONI DI WOJCIECH SZCZESNY

Non hai giocato bene come vorresti dopo l’infortunio col Barcellona, c’è qualche problema fisico o altro?
“Grazie per la premura. Mi sento bene, le prime due settimane dopo l’infortunio non mi sentivo bene come volevo ma ora sono motivato”.

Hernandez è la maggiore minaccia per la Roma?
“Ha giocato nel Real Madrid, è un grande giocatore. Cercherò di non fargli segnare due gol come all’andata, avremo un occhio di riguardo”.

Come ti trovi a Roma? Come giudichi il tuo rendimento?
“Sto bene, la città è bellissima, sono molto felice. Do il massimo ogni giorno, devo ripagare la fiducia del mister e dello staff”.

I giocatori della Lazio hanno messo la foto della tua esultanza nello spogliatoio…
“Non mi interessa, mi interessa solo la partita di domani”.

In un’intervista hai detto che il tuo sogno è tornare all’Arsenal. Sei stato troppo sincero?
“Le dichiarazioni vanno capite. Sono un giocatore dell’Arsenal, ho un contratto con l’Arsenal. Se mi rivogliono, tornerò. Sono molto felice qui, darò il massimo qui, quel che succede succede, ne parleremo a fine anno”.