Europa League. Sarri: “Spero di far ricredere Maradona”

Maurizio Sarri, tecnico del Napoli
Maurizio Sarri, tecnico del Napoli (getty images)

NOTIZIE NAPOLI – Giornata di vigilia per Maurizio Sarri e il Napoli. Domani gli Azzurri inizieranno la loro campagna europea, contro il Brugge, in Europa League. Di seguito le dichiarazioni del tecnico dei partenopei che ha anche risposto alle critiche di Diego Armando Maradona: “Per me Maradona è stato un idolo, già il solo fatto che mi conosca mi onora. Non ho alcuna intenzione di rispondergli, spero solo di riuscire a fargli cambiare idea. A Ferlaino dico che non penso che a Empoli sia mancata la cattiveria perché abbiamo reagito e rimontato due volte il risultato. La settimana precedente, invece, è stata diversa perché in quell’occasione ci siamo sciolti”.

Così sulla formazione: “Tridente o trequartista? Stiamo provando entrambi i moduli, potremmo utilizzarli entrambi domani. Il modulo lascia il tempo che trova, se ci fosse un modulo in grado di garantire la vittoria tutti gli allenatori lo utilizzerebbero. Quello che conta sono i movimenti e la forza dei calciatori. Io porto avanti la mia idea di calcio, non avrebbe senso snaturarla. Voglio una squadra di personalità. Centrocampo? Le nostre difficoltà erano di interdizione a centrocampo più che in difesa. Siamo stati scadenti a centrocampo. Valdifiori spesso inizia con poca brillantezza, Hamsik era tornato dalla nazionale più affaticato mentre Allan è cresciuto alla distanza”.

Infine le emozioni alla prima di Europa League: “Sono molto concentrato sulla squadra, ora non ci penso ma domani in campo sicuramente un po’ di tensione potrebbe saltar fuori. Ora sono concentrato sull’allenamento”.