Champions League. Man. City – Juventus. Allegri: “Servirà intensità”. Buffon: “Dobbiamo riconoscerci”

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NOTIZIE CALCIO – Massimiliano Allegri e Gigi Buffon hanno risposto alle domande dei media, alla vigilia del debutto stagionale in Champions League. La Juventus finalista dell’ultima edizione dovrà vedersela con la difficile trasferta a casa del Manchester City.

Buffon: “C’è grande entusiasmo per la partita di domani. Primo perché è la prima volta che gioco in questo stadio, secondo perché il City è uno dei candidati alla vittoria finale. Consigli? Non se ne danno. Il modo migliore per cercare di aiutarci è riconoscerci di nuovo, sapere qual è il nostro valore, sapere chi siamo e avere un unico obiettivo di sapere dove andare. Il City ha sicuramente 7-8 giocatori offensivi che potrebbero giocare nelle prime 5 d’Europa, la nostra fortuna è che non ne possano giocare più di tre alla volta. Il momento è quello che è, ma chi si piange addosso dopo un po’ mi fa innervosire. Nel calcio ci vuole anche orgoglio. Tutti e 25-26 ci saremmo allenati due volte insieme. Dovremo essere bravi a limitare il periodo di conoscenza. Non siamo soddisfatti di quanto fatti, ma non ci possiamo piangere addosso”

Allegri: “Il City è una delle favorite per vincere la Champions. E’ un girone difficile, ma vogliamo passare il turno. Bisogna invertire la tendenza e lavorare. Servirà una gara d’intensità, coraggio e tecnica. Dobbiamo farlo per aumentare l’autostima. Nel calcio basta un risultato per tornare forti come eravamo prima. In campionato la squadra è stata anche un po’ sfortunata. In questi momenti ci vuole molto equilibrio, tenere il basso profilo, parlare poco e fare risultato. Pogba ha fatto un buon secondo tempo sabato. Deve trascinarci, è un test importante per vedere a che livello è in Europa. Domani la squadra dovrà giocare con attenzione, sapendo di avere di fronte una delle più forti d’Europa. Le partite in Champions sono diverse da quelle in campionato. Non sappiamo dove questa squadra potrà arrivare, inutile parlare di scudetto o finale di Champions. Ho cinque centrocampisti a disposizione, vedremo se giocherano in 3-4. Hernanes ha fatto una buona partita, in questo momento devo fare delle valutazione, non giocava da un po’. Devo valutare bene la situazione dei giocatori. Non chiedetemi la formazione perché non ve la do. Cuadrado con il Chievo ha fatto bene quando è entrato”.