Pallanuoto. Kazan 2015, Grecia – Italia 11-9 dtr: il bronzo sfuma ai rigori

Italia (getty images)
Italia (getty images)

NOTIZIE KAZAN 2015 – Sfuma ai tiri da rigori il bronzo per il Settebello ai Mondiali di Kazan 2015. Nuova sfida “buttata” per l’Italia che non scende in campo convinta delle sue possibilità. Anzi i primi otto minuti li chiude in svantaggio di una rete. Nel secondo tempo e nel terzo la Grecia prova l’allungo definitivo ma gli azzurri con il cuore non mollano e rimangono in partita fino agli ultimi otto minuti dove trovano la rete del pareggio ed a cinque secondi dalla fine sfiora la rete che decide il match con Francesco Di Fulvio. La sua conclusione termina prima sulla traversa e poi sulla linea. Ai rigori decisivi gli errori di Velotto e Di Fulvio.

Queste le dichiarazioni dei protagonisti dopo la gara

Alessandro Campagna: “La prestazione è stata buona, avremmo anche potuto vincere nei tempi regolamentari con un po’ di cattiveria e cinismo in più. Paghiamo l’esperienza. Ma lo sapevamo. Siamo in fase di costruzione e comunque siamo arrivati tra i primi quattro al mondo. Abbiamo realizzato bei gol ad uomini pari; alla fine c’è mancato un pizzico di fortuna“.

Pietro Figlioli: “Forse con decisioni meno affrettate staremmo commentando un altro risultato. Abbiamo avuto molto cuore, ma abbiamo anche commesso errori individuali. Alla fine non abbiamo avuto abbastanza lucidità e, malgrado il recupero, abbiamo perso ai rigori. Purtroppo questo è lo sport, non si può mai prevedere il risultato“.

Matteo Aicardi: “Avremo dovuto gestire meglio la partita. La colpa è solo nostra. Siamo partiti male; poi abbiamo recuperato il punteggio e negli ultimi minuti saremmo dovuti essere più cinici“.

Alex Giorgetti: “Desidero rivolgere i complimenti ai miei compagni di squadra più giovani. Invece c’è rammarico per la mia prestazione. Non avevo grinta da trasmettere agli altri e non ho giocato come avrei dovuto e voluto. Abbiamo iniziato male; siamo riusciti a recuperare la partita. Poi, si sa, i rigori sono una lotteria. Comunque penso che la Grecia abbia meritato il bronzo. Non ha perso una partita se non ai rigori“.

TABELLINO

Grecia – Italia 11-9 dtr (1-0;2-2; 4-4; 0-1) (PSO 4-2)

Grecia: Flegkas (GK), Mylonakis 1, Dervisis, Genidounias, Fountoulis, Pontikeas, Afroudakis C. 1, Delakas, Mourikis 1, Gounas, 1, Kolomvos, Vlachopoulos 3, Galanopoulos. CT Vlachos

Italia: Tempesti (GK), Di Fulvio F. 1, Velotto 1, Figlioli 2, Giorgetti, Fondelli A. 1, Giacoppo, Presciutti N., Gitto N., Luongo S., Aicardi 2, Baraldi, Del Lungo (GK). CT Campagna

Arbitri: Adrian Alexandrescu (ROU) – Radoslaw Koryzna (POL)

Tiri di rigore: Figlioli (I) rete – Afroudakis (G) rete; Velotto (I) palo – Fountaoulis (G) rete; Luongo S. (I) rete – Mylonakis (G) rete; Di Fulvio F. (I) parato – Vlachopoulos (G) rete

Note:parziali 1-0, 2-2, 4-4, 0-1. Usciti per limite di falli Fountoulis (G) a 0″31 e Niccolò Gitto (I) a 4’25 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Grecia 4/10 e 2/8 + 2 rigori di cui uno fallito da Giorgetti (I) che colpisce la traversa a 3’07 del primo tempo, sullo 0-0. Spettatori 3000 circa.