Pallanuoto. Kazan 2015, Australia – Italia 10-12 dtr: è bronzo per il Setterosa

Italia (getty images)
Italia (getty images)

NOTIZIE KAZAN 2015 – Questa volta i rigori portano bene all’Italia. Dopo l’eliminazione due giorni fa con l’Olanda il Setterosa si riprende la rivincita contro l’Australia nella finale per il terzo posto vincendo la sfida dopo i tiri dai cinque metri. Nuova sfida partita in salita per le azzurre che vanno sotto di due reti ma sono brave a reagire ed a ribaltare il risultato già nei primi otto minuti. Al termine del secondo tempo si portano sul +2 ma nel terzo si ha un black-out italiano che riporta l’Australia sul pareggio. Il quarto tempo si conclude ancora sul 2-2. Ai tiri di rigore decisivo il rigore di Buckling parato da Laura Teani. La rete decisiva viene messa a segno da Arianna Garibotti.

Queste le dichiarazioni dopo la sfida:

Fabio Conti: “E’ stato un ottimo campionato mondiale. Avremmo meritato di giocare la finale e solo un approccio sbagliato e i rigori ce l’hanno impedito contro l’Olanda che pure la scorsa estate ci ha eliminato nelle semifinali ai campionati europei sfruttando un nostro errore tecnico. Non credo di sbagliare se sottolineo che negli ultimi due anno abbiamo raccolto meno di quanto avremmo meritato. Abbiamo dimostrato di giocare alla pari con tutte le squadre considerate più forti. Abbiamo battuto i campioni olimpici degli Stati Uniti e i vice campioni mondiali dell’Australia; messo dietro squadre come Spagna, Ungheria, Russia, Canada. Siamo stati bravi e soprattutto abbiamo lavorato molto. Desidero esprimere un sentito e forte ringraziamento alla Federazione che ci mette in condizione di lavorare privilegiate al centro federale di Ostia e condividere questa gioia con tutto lo staff presente qui e a Roma. Ringrazio anche tutte le ragazze, al di fuori delle 13, che fanno parte del progetto e ricordo Aleksandra Cotti che ha dovuto rinunciare per un malaugurato infortunio. Questo bronzo ci dà ulteriore carica per andare avanti“.

Tania Di Mario: “Ero convinta che l’avrei vinta; a volte non vincono quelli più forti, ma quelli che ci credono di più. Questo è il caso. Se perdevamo ai rigori avevamo una sfiga atomica. Ho iniziato io perché mi son detta: ‘non esiste’. Dobbiamo vincere. In semifinale abbiamo imparato che bisogna sempre crederci. Forse dovevamo esserci noi a giocare questa medaglia. Ai campionati mondiali di Barcellona, nel 2003, io c’ero. Eravamo distrutte perché avevamo perso la finale con gli Stati Uniti. Invece stavolta godiamo del bronzo. Se sono quella sono e se ho dato a loro quello che ho potuto dare è perché c’è stato chi me l’ha insegnato. Le mie compagne del Setterosa con cui abbiamo vinto tutto e il nostro allenatore Pierluigi Formiconi“.

Rosaria Aiello: “Sono troppo felice. Abbiamo portato a casa vittoria e medaglia. Ho pareggiato in un momento drammatico ed entrata quella palla ho capito che avremmo vinto. Loro sono pesanti, forti in difesa, ma stavolta hanno fatto il botto. Era l’ora di tornare a conquistare una medaglia“.

Giulia Gorlero: “E’ stata una partita bella. Aperta a qualsiasi risultato. La sconfitta con l’Olanda ci ha rinforzato. Siamo state concentrate. Abbiamo dato il massimo. Un grande onore aver conquistato la 13esima medaglia per la Federnuoto ai campionati mondiali ed aver portato anche la pallanuoto sul podio. Siamo forti“.

Arianna Garibotti: “Segnare il rigore della vittoria è belissimo. Ho visto il portiere che si è spostato e l’ho messa al posto giusto. Questa volta non potevamo perdere ai rigori. E’ stata una partita tesa, combattuta, con tante mani addosso. Loro l’hanno messa sul piano fisico e noi siamo riuscite a sgusciar via e l’abbiamo messa sul piano del gioco. Siamo state premiate”.

TABELLINO

Australia – Italia 10-12 dtr (2-3; 1-2; 2-0; 2-2) (PSO: 3-5)

Australia: Beadsworth (GK), Buckling 1, Lincoln-Smith, Gofers, Yanitsas, Knox, Webster 2, McGhie  1, Arancini, Southern 2, Halligan, Zagame 1, Wakefield (GK). CT McFadden

Italia: Gorlero (GK), Tabani, Garibotti 1, Queirolo, Radicchi, Aiello 2, Di Mario 3, Bianconi 1, Emmolo, Pomeri, Barzon, Frassinetti, Teani (GK). CT Conti

Arbitri: Francesc Busch (ESP) – Vojin Putnikovic (SRB)

Tiri di rigore: Di Mario (I) rete – Southern (A) rete; Bazon (I) rete – Webster (A) rete; Bianconi (I) rete – Beadsworth (A) rete; Queirolo (I) rete – Buckling (A) parato; Garibotti (I) rete

Note: Uscite per limite di falli Knox (A) a 2’45 e Radicchi (I) a 5’32 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 4/10, Australia 5/9. Ammonito Conti (CT Italia) nel secondo tempo. Wakefield (A) ha sostituito in porta Yanitsas dopo il 5-3. Spettatori 2000 circa.