MLS. Giovinco: “Voglio i Playoffs. Pirlo? Lo aspetto per sfidarlo”

Sebastian Giovinco
Sebastian Giovinco (getty images)

NOTIZIE MLS – Tra le stelle più radiose della MLS, Sebastian Giovinco si è subito calato a meraviglia della nuova realtà del Toronto FC, ha preso in mano la squadra ed è tra i migliori giocatori di tutto il campionato per gol realizzati e assist forniti. Oggi “La Gazzetta dello Sport” lo ha contattato per sapere come si trova nel campionato americano, queste le sue parole: “Il calcio qui non paragonabile a quello europeo. Ma sono convinto che con gli anni può diventare un campionato sempre più importante. C’è meno qualità e meno disciplina tattica. A livello organizzativo, però, Toronto è al passo con le grandi in Italia. Certo, la Juve è una società storica. La MLS Dovrebbe cambiare alcune regole per facilitare l’arrivo dei giocatori dall’estero. Per venire devi trovarti al posto giusto, al momento giusto. Non è così semplice. Per me quello era il momento in cui avevo voglia di cambiare aria. Avevo avuto altre richieste, ma non c’era stato nulla di concreto. Ed è arrivata questa offerta (economica) impossibile da rifiutare. Qualche rimpianto per non essere rimasto alla Juve? Assolutamente no”.

Così sulla Nazionale: “Non sono io che devo dirlo. Sicuramente i risultati possono incidere e allora devo continuare a fare ciò che sto facendo. Però l’avevo messo in preventivo di perdere la maglia azzurra. Purtroppo è un po’ così. Ma se fai davvero bene prima o poi si accorgono di te. Non credo che c’entri la lontananza. Magari è per la qualità di questo campionato”.  Conte? L’ho sentito due volte la prima appena avevo firmato e la seconda per chiedermi come andava”.

Così su Pirlo, che andrà a giocare nei New York FC: “L’ho sentito per messaggio, ma non da New York. Qualche tempo fa mi ha chiesto come mi trovavo. Gli ho detto che è una bella esperienza, qualcosa da provare. Non penso di essere stato io a convincerlo. Spero di vederlo giocare contro di noi”.