NOTIZIE NBA – Dopo la vittoria in gara 3 di Golden State anche i Cleveland Cavs vincono il terzo episodio della loro finale di conference e ipotecano ogni discorso sul passaggio del turno. Eppure battere questi Atlanta Hawks non è stato facile per Lebron James e compagni, anzi. Atlanta infatti si è presentata alla “Q Arena” con intenzioni bellicose ed è riuscita a portare la partita la partita ai tempi supplementari e si è arresa solamente all’ultimo tiro, il tutto senza Kyle Korver, fermato da un infortunio, ma soprattutto senza Al Horford espulso per una leggera gomitata, probabilmente involontaria vista la dinamica dello scontro, nei confronti di Matthew Dellavedova.
Un’episodio questo che ha condizionato pesantemente la partita, come anche una rimessa concessa a Cleveland a pochissimi secondi dalla fine, un’episodio molto controverso che potrebbe aver cambiato le sorti della partita. Partita che, decisioni arbitrali a parte, ha visto Lebron James dominare in lungo e in largo. La stella di Cleveland ha chiuso con 37 punti, 18 rimbalzi e 13 assist. Cifre mostruose che hanno indirizzato completamente il match e il tutto è stato fatto malgrado un pessimo 0/10 al tiro ad inizio partita. Per James, che è diventato il sesto marcatore All time nei playoffs scavalcando Karl Malone, si tratta della tripla-doppia ai Playoffs numero 12 in carriera. Dall’altra parte non basta un grande Jeff Teague da 30 punti, 6 rimbalzi e 7 assist.
