Napoli. De Laurentiis: “Il ritiro non è una punizione. Bisogna ritrovare la concentrazione”.

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NOTIZIE NAPOLI – In conferenza stampa il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, spiega la decisione di mandare la squadra in ritiro: “Il ritiro non è una punizione per la squadra ma un modo perchè il gruppo, i giocatori si parlino e trovino l’unità, la compattezza per affrontare il finale di stagione. Ci vuole dialogo e disponibilità. I nostri calciatori sono bravissimi, lo hanno sempre dimostrato e devono tornare a ricompattarsi per vincere. E questo non dipende né dal tecnico, né dai dirigenti e né dal presidente, ma deve nascere dal profondo del loro nucleo per attaccamento alla maglia e rispetto per i tifosi. Col Wolfsburg sarà una gara importante perché il campionato tedesco sta crescendo in maniera forte. Incontriamo la seconda squadra della Bundesliga e sarà un match affascinante. È meglio sempre avere la prima in trasferta e la seconda in casa, cercheremo di ottimizzare questa situazione. La gente se lo dimentica, il vero tifoso vuole vincere sempre. Il progetto stadio San Paolo? Abbiamo un grosso investimento da dover compiere allo stadio e lo farò di tasca mia. Dovrò abbandonare il cinema per un paio di anni per dedicarmi al San Paolo perché voglio agire in prima persona“.