Fiorentina. Rossi: “Non so ancora quando tornerò, ma lavoro duro giorno dopo giorno”

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NOTIZIE FIORENTINA – Giuseppe Rossi, attaccante della Fiorentina, ha parlato del suo possibile rientro, ma i tempi non sono ancora stati definiti: “Siamo a buon punto, però devo rispettare tutte le tempistiche senza avere fretta nel rientrare. Stiamo lavorando sempre ogni giorno. Quando il mio ginocchio mi dirà di voler tornare sarò pronto. Mi sento tanto più forte perché sono riuscito a superare cose gravi a livello calcistico e a tornare, due o tre volte, sempre più forte, più a livello di testa. Questo ti aiuta tanto a trovare quella forza dentro per lottare per le cose piccole della vita perché sai bene che sei capace di superare ben altro”.

Ecco le sue dichiarazioni, in occasione dell’evento promosso dall’ATT (Associazione Toscana Tumori, ndr), presente in Palazzo Vecchio alla presentazione della campagna dell’associazione: “Grazie all’ATT per aver scelto me per questa iniziativa. È un onore essere qua. Tutti noi qui dobbiamo dire grazie per il nostro lavoro. La forza la trovi anche grazie a chi ti sta attorno. Io ho avuto qualche infortunio è difficile lottare da soli, e devo ringraziare la mia famiglia che mi è sempre accanto e mi ha dato forza. È ciò che del resto fa l’ATT: stare vicino alle persone. Le cose da solo sono difficili da superare, spesso c’è bisogno di aiuto”. “Quando ho sentito di questa iniziativa – prosegue l’ex giocatore del Villareal devo essere sincero che non ho pensato subito a mio babbo perché non mi piace pensare alle malattie legate a lui. Io ho voluto portare avanti questo ATT per farlo conoscere a più persone e per far vedere che qua ci sono persone speciali, che operano per le altre famiglie”.

Sulla sua famiglia aggiunge: “È sempre stata qui con me, anche nei momenti brutti. Quando hai la gente attorno e magari ti ‘caricà, sono sempre li, con un sorriso e con frasi belle, ti viene voglia di farli felici, perché loro sanno che quando scendi in campo tu lo sei. Sono stati fondamentali davvero in questo periodo e lo sono tutt’ora. Poi questo legame con Firenze è forte, la considero una seconda casa e ho tanta voglia di regalare ai fiorentini e ai tifosi viola tante soddisfazioni perché se lo meritano, anche per come si sono comportati con me in questi mesi quando non sono potuto scendere in campo. La Nazionale? Quella rimane sempre un sogno”, ha concluso Rossi.