Milan. Inzaghi: “A fine anno tireremo le somme”. Intanto il Milan sta per essere ceduto…

Filippo Inzaghi (getty images)
Filippo Inzaghi (getty images)

NOTIZIE SERIE A – L’allenatore del Milan, Filippo Inzaghi, ha parlato nella consueta conferenza stampa di vigilia, in vista del match di domani del ‘Barbera’ contro il Palermo. Ecco le dichiarazioni del tecnico rossonero:

“Dobbiamo essere incazzati per far vedere nelle ultime dieci partite che siamo quelli di dicembre. Vedo questo spirito in allenamento, sta solo a noi metterlo anche in campo domani. È un banco di prova importante. Palermo è un campo difficile ma dobbiamo vincere. Ci siamo preparati bene, siamo convinti di fare una grande partita”.

Sull’infortunio di Honda
È successo in un contrasto, pensavamo fosse meno grave del previsto ma gli esami hanno evidenziato che c’è qualcosa in più. Lo perdiamo per 1-2 settimane.

Sul suo futuro
Non ho bisogno di rassicurazioni, so come è questo mondo. Vado avanti per la mia squadra e basta. Quando vado in giro vedo l’affetto che c’è nei miei confronti e spero di sdebitarmi. A fine campionato la società tirerà le somme e io andrò avanti a fare questo lavoro. Le critiche le accetto ma bisognerebbe scrivere anche qualcosa di positivo che è stato fatto. Ad esempio nessuno ricorda che Menez ha segnato 15 gol, e che è il suo anno migliore. Anche da giocatore facevo sempre gol e ricevevo comunque citriche. Mi auguro solo che la squadra non sia troppo influenzata.

Sul possibile addio di Berlusconi al Milan, con successivo cambio di proprietà
Non bisogna chiedere a me cosa succederà. Cosa devo rispondere? Io so di avere un grande presidente, che Galliani è un grande dirigente, che sta sveglio tutta la notte per capire cosa fare di buono per il Milan. I giocatori sono in una botte di ferro al Milan: nulla ci turba, pensiamo solo a vincere le partite. Sarebbe una scusante da poco essere turbati da queste voci. Io penso alla mia squadra, a giocare bene. Si susseguono tante voci ma io sono sereno e concentrato sul campo, è la cosa che mi importa di più.

I CONVOCATI DI FILIPPO INZAGHI: Abbiati, Diego Lopez, Gori; Abate, Albertazzi, Antonelli, Alex, Bocchetti, Bonera, De Sciglio, Mexes, Paletta; Bonaventura, De Jong, Mastalli, Poli, Suso, Van Ginkel; Cerci, Destro, Menez, Pazzini.

QUOTE CESSIONE – (AdnKronos) Stanleybet inserisce in lavagna le quote di un possibile passaggio di proprietà del club meneghino senza escludere l’eventualità che il polverone alzato finisca per risolversi in un nulla di fatto. I bookie inglesi credono che la famiglia Berlusconi rimanga il proprietario di maggioranza del Milan (1.45) almeno fino al 30 giugno 2015. In caso contrario si incassa 2.50 volte la posta. Nei corridoi delle redazioni però aleggiano indiscrezioni su possibili incontri e contatti del presidente rossonero con diverse realtà imprenditoriali. Il bookmaker di Liverpool non perde tempo e propone la nazionalità dell’eventuale prossimo proprietario dei diavoli. L’oriente fa la parte del leone e dare il benvenuto nel campionato di calcio di Serie A ad un gruppo cinese vale 4.00 volte la posta, seguito da una possibile provenienza thailandese a 6.00, araba a 35.00 e russa a 50.00. L’occidente rappresentato dagli U.S.A. invece è offerto a 75.00. In Inghilterra conosco bene l’affetto che lega l’attuale patron ai suoi calciatori e non escludono che la maggioranza dell’A.C. Milan a luglio rimanga nelle mani di Berlusconi, opzione a 1.45. Nel caso in cui il prossimo boss di Menez e compagni provenga da un paese non contemplato in bacheca si gioca a 25.00.