Calcio. Nicchi: “Le polemiche sono la cosa più bella del calcio italiano”

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NOTIZIE CALCIO – A pochi minuti dall’inizio dell’incontro fra gli arbitri, gli allenatori, i dirigenti ed i capitani di Serie A, il presidente dell’AIA, Marcello Nicchi, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole riportate da Tuttomercatoweb.com: “Le polemiche sono la cosa più bella del calcio italiano. Il Napoli? Noi lavoriamo per fare bene, poi nelle undicimila partite che dirigiamo ci sono anche degli errori. Non parlo direttamente di una squadra, di tutte. La tecnologia? Sta arrivando con l’introduzione già dal prossimo campionato. Poi vedremo dopo dove ci arrampicheremo per fare polemica. Noi non dobbiamo preoccuparci di quello che pensano gli altri. Noi diamo un servizio e cerchiamo di farlo con qualità. Con meno allenamenti e meno fondi non so se riusciremo a mantenere questo livello. Con Tavecchio ne parlo tutti i giorni. L’errore di Napoli? Non ho visto l’episodio perché ero ad un convegno. Mi hanno detto che forse c’è stato un errore. Devo ancora vedere. Una risposta al Napoli? Rispondiamo con i fatti. C’è una commissione che valuta il rendimento degli arbitri per capire se c’è stato un errore e come correggerlo. Proprio come una squadra. Soddisfatto del rendimento stagionale? Non dobbiamo mai esserlo. Noi lavoriamo per andare a fare bene, anche in Champions o al Mondiale. Possiamo sempre fare meglio, ma ad alto livello i miglioramenti sono lievi. Mi preoccupa di più di mantenere questo livello. Gli arbitri di porta? Rinunciarvi sarebbe un passo indietro. Con la tecnologia il loro mantenimento significa che l’arbitro d’area non dovrà più occuparsi di cosa accade al palo aiutando di più davvero il direttore di gara”.