Gervinho: “Roma è casa mia. Che emozione l’Olimpico!”. Uçan a un passo, assalto a Iturbe

NEWS DELLA GIORNATASono stato accolto benissimo e sono tutti molto gentili con me, dentro e fuori dal Club”. Parla così della sua esperienza a Roma e nella Roma, l’ivoriano Gervinho. Alla vigilia del Mondiale, l’attaccante si concede un’intervista nella quale spende parole di gratitudine verso la società e la gente giallorossa: “Sono stato messo su un piedistallo senza averlo chiesto. Mi fanno sentire importante. Ho molto rispetto per questa società. Soprattutto mi emoziona sentire lo stadio che si gonfia ogni volta che prendo la palla e parto verso la porta avversaria. Mi sento come se avessi vinto lo scudetto. Se dovessimo riuscirci davvero, chissà cosa succederebbe…”Gervinho non può non ringraziare Rudi Garcia, il tecnico che lo ha voluto fortemente nella Capitale: “Mi conosce bene dentro e fuori dal campo. Non ha molto da dirmi per prepararmi alla partita. Due o tre parole e io capisco quello che devo fare. A volte basta uno sguardo”.

IMPAZZA IL MERCATO – Sistemato il centrocampo, con la firma di Keita e quella in arrivo di Uçan, per il quale vanno risolti solo alcuni problemi legati alle modalità di pagamento e alla percentuale di futura rivendita che i turchi vorrebbero prevedere nell’intesa finale, ora la Roma dovrà dedicarsi agli altri reparti: in difesa Sabatini ha iniziato a guardarsi intorno per sostituire Toloi (difficile il riscatto), e l’ultimo nome accostato ai giallorossi è quello di Balanta, mancino colombiano del River Plate, il cui costo si aggira intorno ai 5 milioni (Mondiale permettendo). Per il ruolo di terzino sinistro i preferiti dal ds giallorosso rimangono Kolarov Santon, ma nelle ultime ore sono cresciute le candidature di Adriano e Donati. L’attacco rimane un rebus con la Roma che non molla il sogno Cuadrado (servono 30 milioni e l’ad della Fiorentina Mencucci ha confermato che verrà riscattato), ma nel frattempo va alla controffensiva per Iturbe: pronta una nuova offerta da 20 milioni più l’inserimento di Marquinho e qualche giovane sul quale il Verona avrebbe messo gli occhi (D’Alessandro su tutti). Resta in piedi anche la pista che porta a Lukaku, con il giocatore che ha espressamente manifestato la volontà di lasciare il Chelsea: su di lui c’è anche la concorrenza della Juventus.

LE ALTRE NEWS: IL MONDIALE E “L’ALBA DELLA ROMA” – La Nazionale di Prandelli prosegue la preparazione sul terreno di gioco del Portobello Resort di Mangaratiba, nell’attesa dell’esordio al Mondiale brasiliano del 14 giugno. Nella prima seduta della giornata ci sono stati attimi di spavento in casa azzurra con De Rossi che prima ha rimediato un pestone al piede destro da Ranocchia e poi, una volta ripresosi, ha subito la puntura di un’ape che lo ha costretto a rimanere a terra per cinque minuti: per fortuna dopo l’intervento del dottor Castellacci, il centrocampista della Roma è tornato a lavorare senza problemi. Di De Rossi ha parlato anche Giorgio Chiellini, in conferenza stampa da Mangaratiba (“Lo ringrazio per le parole su di me. La gomitata a Pjanic? Ci sarebbero tante cose da dire su quell’episodio…”). Prosegue la preparazione alla rassegna iridata anche un’altro giallorosso, Vasilis Torosidis, che nella notte scorsa ha disputato un’ora di gioco nell’amichevole vinta dalla sua Grecia sulla Bolivia. Oggi è un giorno storico per l’As Roma (87esimo anniversario della fondazione), che la la società giallorossa ha voluto festeggiare con i propri tifosi all’interno della Factory Pelanda a Testaccio. Intanto è in dirittura d’arrivo la trattativa di un’affiliazione dell’Aquila Calcio con la società giallorossa, come confermato dalle parole di Ercole Di Nicola, responsabile dell’area tecnica del club abruzzese: Con la Roma stiamo lavorando a un rapporto più ampio da tempo”.

Damiano Frullini