LIGA BBVA. Il resoconto della 23a giornata

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APPROFONDIMENTO LIGA BBVA – Una Liga così, forse, non si era mai vista. Barcellona, Real Madrid e Atletico continuano a regalare emozioni e tengono acceso di giornata in giornata il campionato. La 23a giornata ha ribaltato di nuovo i ruoli. I cholchoneros perdono, inspiegabilmente, contro l’Almeria, i blaugrana e blancos rispondono a dovere con due rispettivi poker. Si riforma così il bellissimo triumvirato che fa diventar matti suprattutto gli scommettitori che hanno puntato sulle tre formazioni. Partiamo dal tonfo dell’Atletico Madrid. La squadra di Simeone viene sconfitta 2-0 in casa del modesto Almeria. Dopo l’amara sconfitta in Coppa del Rey arriva anche la perdita del primato solitario in classifica. Una settimana da dimenticare. Specialmente gli ultimi quindici minuti di gara che vengono colmati dalla sorprendente doppietta di Verza e dall’espulsione di Aranzubia. Da mettere nel pacchetto nero anche l’infortunio al polso di Tiago, che, quasi sicuramente, salterà l’andata dell’ottavo di Champions League contro il Milan.

A sorridere ci pensa un grande ex milanista, Carlo Ancelotti. Il tecnico italiano è sempre più tra le grazie dei tifosi del Real Madrid. I blancos, stavolta più cinici e agguerriti, rifilano un poker al Villareal. Senza lo squalificato Crisitiano Ronaldo, al Bernabeu si prendono la scena Gareth Bale, autore di un gol e un assist, e Jesé. Momento magico per il canterano, a segno per la quarta partita consecutiva. Migliore in campo Modric, ma strappa applausi anche Benzema, autore di una doppietta. Il sottomarino giallo accorcia le distanze per ben due volte, ma non basta.

Festeggia anche il Barcellona. I blaugrana rimontano, e come rimontano. A Siviglia vanno sotto nel primo quarto d’ora ma poi rifilano un poker firmato dal ritorno di Leo Messi. Un doppietta per il fenomeno argentino allargata dal pareggio di Sanchez e dal poker di Fabregas nei minuti finali.

Spicca anche la “manita” del Valencia. La nuova guida di Juan Antonio Pizzi ha cambiato volto alla squadra, che dopo il colpaccio della scorsa settimana al Camp Nou si abbatte come un uragano sul Betis fanalino di coda: al Mestalla finisce 5-0 con una doppietta del giovane Paco Alcacer e le reti di Mathieu, Feghouli e dell’ex napoletano Vargas. Goleada anche per il Rayo Vallecano guidato da un Iago Falqué in grande spolvero: contro il Malaga in inferiorità numerica per tutta la ripresa finisce 4-1, le reti di Arbilla e dell’ex cagliaritano Larrivey e Iakovenko chiudono il match. Nell’anticipo del venerdi, vittoria di misura dell’Espanyol sul Granada.

Notte fonda per il Getafe, sconfitto a Pamplona dai gol di Oriol Riera e Roberto Torres. I madrileni non vincono dal 29 novembre e subiscono l’aggancio in classifica dell’Osasuna. Prova d’orgoglio invece per il Valladolid in piena zona rossa. sotto di due reti in casa contro l’Elche, riacciuffa il risultato nell’ultimo quarto d’ora con una doppietta di Osorio. Real Sociedad bloccata in casa dal Levante, che conquista un punto a San Sebastian grazie al muro Keylor Navas, sempre più tra i migliori portieri del campionato. Finisce a reti bianche il posticipo tra Celta Vigo e Athletic Bilbao.

Andrea Fagnano