RASSEGNA STAMPA – La Roma batte il Napoli grazie all’intelligenza tattica di Garcia e alle ripartenze letali di Gervinho. Una dimostrazione al minuto 13: l’ivoriano ha appena cambiato fascia su indicazione del tecnico francese, passando da sinistra a destra e, su imbeccata di Totti, dà un saggio delle proprie capacità atletiche. Come riporta la Gazzetta dello Sport (L. Garlando), il ruolo di Totti e i movimenti degli esterni non danno punti di riferimento all’avversario, rendendo la Roma quasi inarrestabile. Il raddoppio di Strootman sembra condannare i partenopei, che invece nel secondo tempo provano a vincere con le idee di un Benitez intestardito sul 4-2-3-1. Al rientro Higuain castiga subito la squadra giallorossa, tornata in campo troppo rilassata. Prova a reagire, ma al 25′ è il Napoli a trovare il pari con Mertens appena mandato in campo dal tecnico spagnolo. Ma proprio quando il pareggio sembrava il risultato definitivo, Gervinho sigla il gol che regala alla Roma più tranquillità per la gara di ritorno.
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