Napoli. Si vola sul pianeta Mertens. Maggio e Insigne in formato “Mondiale”

Quando segna il belga in Napoli vince sempre. I due azzurri avvertono Prandelli in vista del mondiale brasiliano

(getty images)
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APPROFONDIMENTO NAPOLI – Il Napoli di Rafa Benitez risponde presente e non molla su Juve e Roma. Superato uno scoglio importante, l’Hellas Verona, rivelazione del campionato ed espugnato un campo che ha sempre regalato brutte sorprese ai partenopei. Secco 0-3 costruito con la qualità e il gioco, nonostante qualche brivido difensivo, ormai da mettere sempre nel pacchetto. Ciliegina sulla torta il record personale di punti nel girone di andata, ben 42. Il futuro sempre promettere bene. Soli due punti dalla Roma ma con gli scontri diretti da giocare tutti al San Paolo e in più ci si aspetta qualche rinforzo di spessore dal mercato invernale.

VIAGGIO VERSO IL PIANETA MERTENS – Non è di certo il titolo amato da De Laurentiis, più abituato ai cinepanettoni, ma sicuramente il patron azzurro sarà soddisfatto delle prestazioni del belga. Infatti quando segna lui il Napoli non perde mai. Sono 5 le reti firmate dall’ala sinistra, vero asso nella manica dello scacchiere di Benitez. Gol importanti ma soprattutto decisivi. Fiorentina, Inter, Sampdoria e Verona le sue vittime. Su 19 partite 8 sono da titolare, 8 da subentrante e solo 3 le panchine.

MAGGIO-INSIGNE, AZIONE MONDIALE – Lorenzo Insigne torna ad esultare in campionato. Il “Magnifico” ritrova il gol dopo tanto tempo e dopo molti tentativi sempre sprecati. Una vera e propria liberazione che ha messo a tacere gli insulti del Bentegodi. Esultanza rabbiosa, sognata, dopo una maledizione interminabile dal napoletano, uno che sa cosa vuol dire indossare quella maglia. Lui la sempre onorata, ma pali, traverse, sfortuna e imprecisione gli hanno spesso tolto la soddisfazione del gol. Ora può tornare in carreggiata, soprattutto in vista del mondiale. Insieme a lui ritorna sotto gli occhi di Prandelli anche Christian Maggio. Un assist perfetto per Insigne, tutto italiano. Assist che da fiducia al terzino, che in questa prima parte di stagione non costantemente convinto, soprattutto perchè impiegato in un ruolo quasi nuovo.

IL MERCATO – Dopo il summit tra Benitez e De Laurentiis, Bigon si è messo a lavoro ma non sembra esserci qualche “affare fatto” nell’imminente periodo. La pista per Jorginho si è affievolata, nonstante qualche ritorno di contatto in occasione della gara. Ancora stallo nella situazione Gonalons mentre sembra riaccendersi il discorso per M’Vila. Dopo il rifiuto del Rubin Kazan, il Napoli sta pensando di prenderlo a titolo definitivo. Restano senza concretezza le ipotesi per Capoeu del Tottenham, Mario Suarez e Hertaux. In uscita, Paolo Cannavaro, starebbe valutando le offerte italiane. nel caso queste non lo soddisfino è pronto l’areo per il Brasile, destinazione Fluminense.

Andrea Fagnano