Juventus. Undicesima vittoria di fila e record di punti nel girone d’andata, Juve nella storia

L’ennesima vittoria schiacciante in campionato lancia la squadra bianconera nella storia della Serie A. LEGGI IL NOSTRO APPROFONDIMENTO…

(getty images)
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Vincere, sempre e comunque. E’ il motto di questa Juventus 2013/2014 che in Serie A sta frantumando ogni record del nostro campionato. Dopo l’ennesima vittoria schiacciante contro il Cagliari, per 4-1, la rosa bianconera entra nella storia della nostra competizione, conquistando l’undicesima vittoria di fila (successe alla Roma nella stagione 2005/2006 e all’Inter nella stagione 2006/2007 che ne conquistò ben 17) e realizzando il maggior punteggio storico nel girone d’andata: 52 punti in 19 gare, con una media punti quasi imbarazzante di 2,73 a partita. La Roma conquista 10 vittorie di fila e batte il proprio record di punti nel girone d’andata? Bene, la Juventus ne realizza di più. Tanto per dimostrare ancora una volta la propria supremazia su questo campionato che la squadra bianconera non vuole lasciarsi sfuggire, dopo la figuraccia in Champions League. Se forse in futuro l’Europa League toglierà qualche punticino e causerà qualche disattenzione in campionato, la rosa di Conte sta cercando di settimana in settimana, di creare tra sé e le rivali (Roma e Napoli) un solco quasi insuperabile che ad oggi conta +8 punti sul club giallorosso e +10 sui partenopei, quella squadra tanto osannata in estate, etichettata da alcuni come la favorita per lo scudetto.

Se la Juventus dovesse continuare con questo passo fino all’ultimo match in campionato, potrebbe toccare (o superare) quota 100 punti, il ché sarebbe un record mondiale. E forse i bianconeri ci stanno facendo davvero un pensierino, tanto che affrontano ogni gara, anche la più facile sulla carta, con una grinta e con una fame fuori da ogni logica. Se con il Cagliari l’inizio partita sembrava dover rappresentare per la Juve un mezzo passo falso (vedi il gol di Pinilla al 21′), la rosa di Conte ha saputo subìre quella foga agonistica dei sardi dopo il vantaggio, anche con un ottimo Buffon, protagonista di un paio di parate decisive, si è rimessa in ordine ed in pochi minuti ha saputo ritrovare il pareggio con uno stacco di testa imponente dell’ormai bomber Llorente. Se nel primo tempo i bianconeri hanno affrontato la partita con un tocco un po più ballerino, nel secondo tempo dimostrano tutta la propria superiorità con tre gol nel giro di 10 minuti (a segno Marchisio, ancora Llorente e Lichtsteiner), tanto per far capire alle proprie rivali, che quest’anno la Juve non vuole mollare proprio niente…

A cura di 

Leonardo Esposito

(Twitter Lnrd_Spst)