Roma. Sconfitta pesante e ambizioni ridimensionate

La squadra di Rudi Garcia viene battuta nettamente dalla Juventus e adesso ha 8 punti di distacco dalla vetta…

(Getty Images)
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APPROFONDIMENTO ROMA – Juventus – Roma poteva essere la gara che avrebbe infiammato la corsa scudetto, invece rischia di averla chiusa per sempre. Non tanto e non solo per la sconfitta della Roma, ma per il modo in cui questa è arrivata. Innanzitutto dopo un 3-0 i punti di distacco sono 8, ma virtualmente diventano 9, la Roma dovrebbe infatti vincere 4-0 al ritorno per ribaltare il risultato dell’andata. Poi ci sono le esplusioni di Castan e De Rossi, che rischiano una pesante squalifica e sono pezzi fondamentali per la compagine di Rudi Garcia; senza di loro e senza tanti altri tra squalificati e infortunati la Roma rischia di rallentare ancora.

Poi, ultimo ma non meno importante, abbiamo il contraccolpo psicologico. Perdere una partita così importante, con uno scarto del genere oltretutto, può solo far male allo spirito di una squadra e a tutto l’ambiente circostante. In questo senso starà importantissimo il lavoro di Rudi Garcia, il tecnico francese dovrà motivare nuovamente la squadra. I motivi con cui farlo non mancano, la Roma è pur sempre seconda dopo il disastro dello scorso anno e malgrado i 3 gol subiti ieri continua ad avere una delle difese meno bucate del campionato, oltre ad uno degli attacchi più prolifici.

Ieri sera però non si è vista ne l’una ne l’altro. Quando sono stati espulsi De Rossi e Castan i giallorossi avevano già subito due reti e in entrambi i casi la difesa non era certo esente da colpe, in particolare sul secondo gol dove la linea difensiva è rimasta colpevolmente immobile. Per quanto riguarda la fase offensiva invece ieri abbiamo visto una Roma in grado di tenere palla a lungo, ma di costruire pochissimo, i giallorossi raramente si sono presentati dalle parti di Buffon e hanno subito tantissimo la tattica della Juventus. La squadra di Conte ha chiuso le vie centrali, lasciando aperte le corsie laterali, ma la Roma non è stata capace di farsi vedere con incisività sulla fascia.

Tutto da buttare dunque? Assolutamente no, la Roma ha tutto per ripartire e conquistare il secondo posto che vale l’accesso diretto in Champions League, se poi la Juve dovesse rallentare si potrebbe anche riaprire il discorso scudetto. Nel frattempo dal mercato ecco Paredes, ma Sabatini spinge anche per Nianggolan; aggiunte utili oltre che da un punto di vista prettamente tecnico anche per dare entusiasmo e mostrare a tutti la “forza” della società sotto ogni punto di vista.

 

Edoardo Lavezzari