Fiorentina. Montella: “Con il Livorno non dobbiamo sbagliare approccio”

Il tecnico viola ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Livorno

 

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NOTIZIE FIORENTINA – Prima partita del 2014 per la Fiorentina di Vincenzo Montella, che domani incontrerà il Livorno allo stadio Franchi. Alla vigilia del derby toscano ha parlato nella sala stampa Righini il mister della Fiorentina: “La squadra è tornata in forma dalle vacanze, sono molto fiducioso perché in questa settimana hanno lavorato bene, è stata molto intensa dal punto di vista del carico di lavoro. Pizarro è un giocatore della Fiorentina a tutti gli effetti, si sta allenando bene. Aquilani si è adattato al ruolo di regista e lo sta facendo benissimo, Ambrosini potrebbe essere un’altra soluzione. Certo che Ambrosini difensore centrale sarebbe una forzatura, preferisco considerarlo un centrocampista. Cosa mi aspetto dal mercato? Che possa migliorare la squadra, ci sono tante competizioni da portare avanti: Coppa Italia, campionato ed Europa League. C’è bisogno di giocatori dello stesso livello di quello che abbiamo e non è facile. In Europa sono arrivate 4 o 5 squadre che possono permettersi di tutto sul mercato, ciò non toglie che non ce ne possano essere altre molto competitive. La Fiorentina sta dimostrando una crescita costante, sia dal punto di vista tecnico che sul mercato, anche rispetto all’anno scorso. Sono molto meno critico verso la squadra soprattutto dopo la vittoria contro il Verona che è stata da grande.

Contro il Livorno non dobbiamo sbagliare l’approccio mentale, stiamo lavorando su questo. Mi auguro di avere la stessa concentrazione dello scorso anno alla ripresa, considerando che il Livorno ha bisogno di punti e sta lavorando da più tempo di noi. L’avversario è forte, soprattutto in attacco, hanno moltissime varianti e bisogna stare attenti. Voglio lucidità.

La proposta di Blatter delle espulsioni a tempo? “Se fosse successo nell’episodio di Cuadrado contro il Napoli e fosse rientrato al 20° magari la storia sarebbe andata diversa. La regola è troppo complicata da applicare.”