Dopo quattro pareggi consecutivi la squadra di Rudi Garcia torna a vincere, contro un grande avversario, grazie al gol di destro che sembra aver messo alle spalle i problemi di salute…
APPROFONDIMENTO ROMA – Dopo quattro pareggi consecutivi, contro avversari decisamente alla portata, la Roma torna a vincere e convincere. La gara di ieri contro la Fiorentina ha messo in evidenza tutti i pregi di una squadra che nell’ultimo periodo si era un po’ persa. Ieri invece, oltre al bel gioco, si sono viste attenzione e soprattutto grinta e non è una caso che queste doti siano tornate in una partita importante. Il punto di forza dei giallorossi continua ad essere la difesa, Benatia è un muro invalicabile e se Maicon inizia anche a fare gol allora la retroguardia di Rudi Garcia diventa la migliore del campionato. Davanti invece, al netto di un’altra giornata difficile per Ljaic, le note positive si chiamano Gervinho e soprattutto Mattia Destro. L’ivoriano, dopo le difficoltà del turno precedente, ha ritrovato corsa e polmoni, marchio di fabbrica del suo gioco. Destro invece, alla prima dopo i lunghissimi stop che lo hanno condizionato da quando veste giallorosso, ha lanciato un messaggio chiarissimo a se stesso e all’ambiente con un gol che pesa ben più dei 3 punti. Ora starà a lui, all’allenatore e anche all’ambiente, non bruciarlo e farlo rientrare con calma, ma nel frattempo il ragazzo fa bene a godersi il momento e il suo recupero, assieme a quello di Totti, rendono l’attacco della Roma uno dei più completi d’Italia.
Con la vittoria di ieri intanto Rudi Garcia scrive un altro piccolo record, la Roma è ancora imbattuta dopo 15 turni ed è record, la striscia precedente risale al 2003/2004 quando i giallorossi con 11 vittorie e 3 sconfitte si si fermarono contro i rossoneri. Caso vuole che il Milan sia il prossimo avversario, visti i valori in campo la Roma non dovrebbe avere problemi a passare a San Siro, ma affrontare una squadra ferita è sempre pericoloso, per questo servirà nuovamente la squadra vista ieri.
Edoardo Lavezzari
