Fiorentina. La maledizione del Friuli colpisce ancora, non c’è molto tempo per riflettere: Paços e Verona

A meno di un mese dal Natale, la Fiorentina vive giornate intense…

(getty images)
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APPROFONDIMENTO FIORENTINA – Si temeva la trasferta di Udine, per tradizione avversa alla Fiorentina e così è stato. I viola non erano quelli cui ci eravamo abituati ad ammirare fino a questo momento, sotto gli occhi di un osservatore del Bayern Monaco giunto per valutare da vicino la prestazione di Cuadrado.
In campionato, tuttavia, non ne approfitta nessuno salvo la Juventus che mette la freccia e si prende il primo posto alle spalle della Roma. In questo senso, può esserci il rammarico di non aver sfruttato i pareggi delle dirette avversarie.
La partita di campionato contro il Verona, beffata all’ultimo minuto nel derby contro il Chievo appare insidiosa ma alla portata degli uomini di Montella, stanchezza permettendo. Già, le fatiche del giovedì potrebbero farsi sentire nonostante la qualificazione ormai ottenuta: c’è solo il primo posto da difendere. L’avversario europeo è il Paços de Ferreira, 1 solo punto conquistato nel girone e peggior difesa. Per i viola si attende un certo turnover con Aquilani e Ambrosini e Ilicic quasi sicuri titolari.
Il rientro di Mario Gomez è invece ancora incerto: l’attaccante si trova in Germania per ulteriori controlli e secondo gli ultimi aggiornamenti sarà difficile vederlo prima di Natale. Sarà questo il regalo per il nuovo anno in casa Fiorentina?