Inter. Zanetti: “Il legame con Mou durerà per sempre”

Il capitano nerazzurro ha parlato in esclusiva al programma di Mediaset, “Tiki Taka”…

(Getty Images)
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NOTIZIE INTER – Javier Zanetti, il capitano immortale dell’Inter, si è raccontato in esclusiva ai microfoni del programma televisivo di Mediaset, “Tiki Taka“, spaziando su più argomenti: è passato dal rapporto con il presidente Massimo Moratti, a quello con Josè Mourinho; ha commentato anche le vicende societarie e ha parlato degli obiettivi stagionali:

IL RIENTRO IN CAMPO – “Quella contro il Livorno è stata una partita dalle grandi emozioni: dopo tutto il tempo che ho passato lontano dal campo sognavo una serata del genere, con il rientro condito dall’affetto dei miei tifosi, dei miei compagni e del presidente. Io e Moratti a fine partita ci siamo dati un grande abbraccio: il nostro è un legame che va oltre il semplice rapporto capitano-presidente. Dopo la partita anche lui era felice del mio rientro, è stata una serata emozionante per entrambi”.

IL SUO FUTURO – “Posso dire che è difficile che impari l’indonesiano, ma mi piacerebbe rimanere a dare il mio contributo a questa grande famiglia che è l’Inter”.

WALTER MAZZARRI –Mazzarri come MourinhoWalter è uno tosto, ha le idee molto chiare: la sua mano sul gruppo si vede e la squadra lo sta seguendo”.

IL RAPPORTO CON MOURINHO – “È stata una notte indimenticabile per tutti gli interisti, quella coppa la inseguivamo da parecchio tempo e alzarla da capitano è stato molto speciale. Mourinho mi ha fatto gli auguri per il ritorno in campo: rimane un amico con il quale ho condiviso momenti belli e, nonostante la lontananza, mi è stato molto vicino dopo l’infortunio. Il nostro legame durerà per sempre”.

GLI OBIETTIVI DELL’INTER – “Con l’Inter l’obiettivo è tornare ad essere protagonisti e per ora lo stiamo facendo. Il campionato italiano è difficile, ci sono molte squadre che competono per i nostri stessi traguardi, ma stiamo lavorando bene e vogliamo lottare per qualcosa di importante”.

L’ARGENTINA E IL MONDIALE – “Sarebbe fantastico se l’Argentina dovesse vincere il Mondiale in Brasile: calcisticamente la rivalità tra le due nazioni si vive quotidianamente e trionfare in casa loro sarebbe un sogno. Chi è più forte tra Higuain e Tevez? Sono due campioni con caratteristiche diverse: Gonzalo è un finalizzatore implacabile, Carlitos può inventarsi qualsiasi cosa in qualsiasi momento”.