Basket. Eurolega, Milano dura solo un quarto poi cede al Real: 93-74

S’ interrompe la striscia positiva dell’Olimpia di tre gare consecutive tra coppa e campionato…

(Getty Images)
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BASKET – L’Emporio Armani Milano, dura appena un quarto sul campo del Real Madrid, squadra vice-campione in carica: gli spagnoli chiudono 93-74, all’Olimpia (con Gentile acciaccato) non bastano i 17 punti di Langford. Come afferma il sito ‘Dailybasket.it‘, non c’è storia a Madrid, dove il Real annienta l’Olimpia Milano e continua imbattuto il suo percorso europeo. In avvio il Real sfoggia un fantastico Nikola Mirotic, che chiude il primo quarto con 15 punti. Il lungo di origine montenegrina porta a scuola Melli facendolo letteralmente impazzire con una varietà pressoché infinita di soluzioni: tiro da fuori, partenza di destro e di sinistro, movimenti spalle a canestro, contropiede, rimbalzi in attacco e chi più ne ha più ne metta. L’Olimpia rimane viva grazie a David Moss (subito due triple) e a uno spunto di Alessandro Gentile, che fatica a entrare in partita ma poi piazza all’improvviso un rapido contropiede (canestro e fallo subito). Appena gli spagnoli alzano l’intensità difensiva, l’EA7 smette di segnare: solo 11 punti nel secondo quarto, e solo 6 nei primi 7 minuti abbondanti dello stesso, durante i quali, dall’altra parte del campo, con Mirotic a rifiatare in panchina, ci pensa Sergio Rodríguez a prendere per mano i suoi, segnando (10 punti in questo periodo) e facendo segnare, per un parziale di 14-0 che dà al Real il +18, che diventa +21 qualche secondo prima della sirena grazie a una tripla dello stesso Rodríguez. E’ Langford a interrompere il dominio Real con una bella penetrazione, che però non fa male più di tanto alla squadra di Laso. Nella ripresa si scende in campo solo perché il regolamento dice che bisogna giocare altri 20 minuti: o, almeno, questo sembra essere il punto di vista milanese, dato che il Real, da grande squadra quale è, continua a onorare partita e avversario, non mollando mai e, anzi, aumentando ancora il divario: nel terzo quarto tocca a Rudy Fernández diventare protagonista con le sue giocate spettacolari (10 per lui nel periodo), assolutamente non fini a se stesse, dato che contribuiscono al massimo vantaggio spagnolo (+26). Nel finale di quarto si scatena Rodriguez, con due triple consecutive che portano il Real all’intervallo lungo avanti di 21 (52-31). La partita ormai ha poca storia. Mirotic esce dal campo dopo avere messo a referto 19 punti senza nessun errore commesso: 5/5 da due, 1/1 da tre e 6/6 dalla lunetta. Rudy Fernandez chiude con 16 punti, Sergio Rodriguez con 13. Finisce 93-74.

Real Madrid – EA7 Emporio Armani Milano 93-74 (25-20, 27-11, 21-18, 20-25)
Madrid: N. Mirotic 19, R. Fernández 16, F. Reyes 14. Rim (37): F. Reyes 9. Ass (21): S. Rodríguez 6.
Milano: K. Langford 16, S. Samuels 13, C. Jerrells 12. Rim (24): D. Moss 4. Ass (15): K. Langford 6.