Calcio. Miccoli: “Mi fa male quando mi urlano mafioso”

Le parole dell’attaccante del Lecce, il quale torna a parlare dopo la bufera scatenatasi sulle sue parole riguardanti Giovanni Falcone…

(getty images)
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NOTIZIE CALCIOFabrizio Miccoli, attaccante del Lecce, torna a parlare dopo la bufera scatenatasi lo scorso giugno per una sua frase su Giovanni Falcone. “Giustifico i tifosi – dice l’ex attaccante del Palermo in un’intervista a ‘Lucignolo 2.0’, l’approfondimento Videonews di Italia 1 i onda domenica e di cui sono stati anticipati alcuni stralci – dicendo a me stesso che lo fanno perchè vogliono innervosirmi. Io ho sempre sognato di fare il calciatore, non il mafioso”.

Poi precisa: “Non ho mai sentito la sorella di Falcone. Ho provato a rintracciarla insieme con i miei avvocati e il mio procuratore, ho provato a sentire il figlio, ma mi fu detto che era presto e rispetto i loro tempi. Oggi sono pronto a fare qualsiasi cosa per dimostrarle che quella frase che ho detto non la pensavo”