Nazionale. Prandelli: “Non sono deluso, il nostro obiettivo era la qualificazione”

Il ct dell’Italia ha parlato dei due pareggi consecutivi che non hanno incluso la squadra nella lista delle teste di serie per i prossimi Mondiali…

(Getty Images)
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NOTIZIE NAZIONALE – Cesare Prandelli non ha paura delle teste di serie. Il ct azzurro il giorno dopo del pareggio deludente contro l’Armenia che non ha fatto inserire la squadra nella lista delle teste di serie per il Mondiale di Brasile 2014, sembra tutt’altro che preoccupato:

Non sono deluso perché il nostro obiettivo era la qualificazione. Essere testa di serie è soprattutto una questione di prestigio. Non mi spaventa il fatto di trovare subito Brasile o Spagna, basta pensare a come è andata all’ultimo Europeo. È quasi meglio così. Vogliamo sempre sognare in grande, preferisco partire con umiltà e concentrazione”.

“LA MAGLIA AZZURRA A VOLTE PESA“ – “Devo capire perché siamo andati così in difficoltà quando non ce n’erano i presupposti, i primi venti minuti hanno presentato errori imbarazzanti – ha aggiunto Prandelli -. Forse la maglia azzurra a volte pesa e non basta essere fra i migliori in campionato. Abbiamo disputato le qualificazioni senza perdere una partita, è chiaro che arrivi a questa ultime gare pensando che basti poco per vincere, invece devi sempre metterci agonismo”.

IL GRUPPO – Il gruppo per il Mondiale non è ancora definito. Ci saranno ancora mesi di valutazione e ogni partita mi servirà a dare giudizi non solo tecnici ma anche caratteriali. Ci saranno tante considerazioni da fare”. 

LE PROSSIME AMICHEVOLI – Il ct Prandelli potrà capire bene quali giocatori portare per il prossimo Mondiale con alcune amichevoli di lusso: il prossimo 15 novembre a San Siro l’Italia affronterà la Germania, mentre il 18 giocherà a Londra contro la Nigeria (nello stadio del Fulham, Craven Cottage) e il 5 marzo – in una sede da decidere – la Nazionale sfiderà la Spagna nell’ultimo test prima delle convocazioni.