Nazionale. Prandelli: “Se il Mondiale fosse fra un mese, Totti sarebbe convocato”

Il ct della Nazionale ha parlato in conferenza stampa: “Balotelli? Ha già scontato la squalifica in campionato“…

(Getty Images)
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NOTIZIE NAZIONALE – Cesare Prandelli, in conferenza stampa da Coverciano, ha da poco rilasciato molte dichiarazioni sulla Nazionale, su Francesco Totti e su molte altri argomenti. Ecco le sue parole:

LA SQUALIFICA DI MARIO BALOTELLI – “Per me è tutto molto chiaro ed è come sempre. Balotelli l’ho convocato perché domenica sera, dopo Juventus-Milan, ha finito di scontare la squalifica di 3 giornate. Quindi non è più sotto squalifica e secondo il codice etico che ci siamo imposti è convocabile. Io non ho mai chiamato un giocatore sotto squalifica, ci sono i fatti a dimostrarlo. Punto. Le regole sono molto chiare e non vedo perché si debba polemizzare. Poi se c’è qualcuno che vuole interpretare a suo modo i fatti, se l’argomento è interessante, se ci sono altre faccende, non è un problema mio. Aggiungo: ai ragazzi qui in maglia azzurra io ricordo spesso che cos’è il codice etico, come ci si comporta e altro”.

LO STATO DI FORMA DI TOTTI – “Dico una cosa: se il Mondiale fosse fra un mese, Totti sarebbe nella lista dei convocati. Sicuro. Calciatori di grande talento come Francesco, come Cassano sono sempre sotto osservazione, e il primo a tenerne conto sono io. Ma il Mondiale è fra otto mesi, e bisogna vedere come ci si arriverà. Al Mondiale io porterò 22 giocatori e dovranno essere 22 calciatori al massimo della condizione, tenendo conto anche del percorso e del gruppo che ho costruito. Con Totti in questo periodo non ho parlato, non ce n’è bisogno. E’ un campione fantastico, che fa parlare e mi fa riflettere molto”.

I RITORNI DI ROSSI E BALZARETTI – Rossi? Torna in azzurro, dopo una lunga assenza. E’ guarito e sta ancora soffrendo: rientrare in squadra, giocare… Non gli metto pressioni, sono felice di riaverlo in gruppo. Balzaretti? Federico arriva stasera quindi sarà disponibile da domani mattina”

IL RAZZISMO – “Non penso che l’Italia sia un Paese razzista. Penso che tutte le persone che hanno sentito un sentimento di disagio debbano alzarsi e dire basta, dire che certe persone non ci rappresentano. L’Italia è solidarietà, l’Italia sono le persone che hanno preso le barche per cercare di salvare la vita a chi era in mare. Agli altri non voglio dare importanza”.

DANIMARCA-ITALIA – “Essere testa di serie è qualcosa di importante. Ai Mondiali lo saremo. Vorremmo chiudere imbattuti. Proprio per questo andremo in Danimarca senza fare esperimenti”.

ANCORA BALOTELLI E IL MILAN – La presa di posizione dei rossoneri è un segno importante. Il Milan ha fatto capire di prendere in considerazione il ‘Codice etico’. Con Mario oggi ci guarderemo negli occhi. Lui sa che cosa gli dirò”.

IL FUTURO DELLA PANCHINA AZZURRA – “Abbiamo parlato in modo trasparente, non ci sono decisioni ufficiali da prendere ora e a marzo rivaluteremo il tutto. Io e dirigenti federali siamo stati molto chiari e diretti”.

ROMA-NAPOLI – “Martedi a Napoli fuori romanisti e napoletani? Io ho sempre avuto buonsenso, e non ho mai pensato prima di non schierare i giocatori che giocheranno il venerdì. Il buonsenso mi porta a dire che ovviamente valuteremo tutto, però a priori non dico nulla”.

LA TRAGEDIA DI LAMPEDUSA – “Non abbiamo ricevuto alcun invito ad andare a Lampedusa, ma posso dare la mia disponibilità per farlo”.