Milan. Allegri: “Juve favorita. La Roma può ambire allo scudetto”

Domani il big-match a Torino contro la Juve. Il tecnico rossonero ha parlato in conferenza stampa

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NOTIZIE MILAN – Massimiliano  Allegri deve fare ancora i conti con gli infortuni e con la squalifica di Balotelli. Ecco la conferenza stampa del tecnico rossonero:

Sulla Juventus “Conte è un ottimo allenatore, è quello più vincente in Italia negli ultimi due anni. Nonostante le critiche alla Juve, sta lottando per il campionato. E’ la favorita per il campionato, in Champions ha giocato un’ottima partita subendo due gol su errori di Bonucci. A volte i risultati cambiano spesso le opinioni sulle prestazioni della squadra”. “In questo momento, alla Juve sono state fatte critiche ingiuste. A parte la mezza battuta a vuoto, la Juve è avanti a noi di otto punti ed è la favorita. Domani la Juve sarà favorita”.

Che partita sarà a Torino? “Dovremo fare una gara equilibrata, conoscendo la loro forza. Troveremo una Juventus allenata, che vorrà riscattare il mezzo passo fatto in Champions. Sarà una partita difficile, che va giocata con testa e cuore. Bisognerà fare una bella partita sotto il punto di vista tecnico. Poli-De Jong-Nocerino? Non lo so, devo ancora decidere. Speriamo che l’ispirazione sia quella giusta. Dobbiamo essere forti, dobbiamo migliorare. Domani per subire meno dobbiamo fare una grande partita. Se ci sono partite in cui la palla la tengono gli altri bisogna avere l’umiltà di aspettare. Le partite vanno analizzate nell’arco dei 100 minuti”. “Martedì ad Amsterdam la squadra ha fatto quello che volevo facesse, ma con la Juve sarà una parita completamente diversa”. “La Juventus è una squadra fisica e molto tecnica, ci sarà da battagliare”.

Matri? “Non ho ancora deciso la formazione, ma di sicuro in avanti giocheranno Matri e Robinho”. “Per quanto riguarda Matri, deve continuare così. Gli manca solo il gol, viene sfruttato per le sue caratteristiche, ha sbagliato dei gol a Bologna ed è stato sfortunato contro la Samp”. Speriamo che domani arrivi il gol”. “Ha avuto occasioni, deve migliorare sotto porta. E’ arrivato al Milan con grande entusiasmo. Deve contiuare a fare quello che sta facendo. Ha sempre fatto gol e non vedo perché non possa farli”.

Infermeria e sosta “Quando riprenderemo avremo 8 partite di nuovo: 2 col Barcellona e un turno infrasettimanale. Cercherò di gestire i giocatori meglio, così da avere una squadra che possa garantire delle buone prestazioni”.  “Dopo la sosta saranno recuperati tutti i giocatori, tranne El Shaarawy. Kakà è da valutare. Bonera, De Sciglio e Silvestre, Birsa sono recuperati. Birsa è recuperato. Pazzini il 23 scadono i cinque mesi. Dal 23 in poi, come da programma, inizierà una preparazione per rientrare. Kakà settimana prossima farà gli esami. Se non è il 19 ci sarà dalla settimana dopo o contro il Barcellona”.

Balotelli e la convocazione in Nazionale “Ha scontato la squalifica, credo che Prandelli lo convocherà per le partite. Mario si debba aiutare da solo: deve pensare a giocare a calcio nei migliori dei modi. Non deve più avere attacchi isterici, questo porterà vantaggi al Milan, a sè stesso e alla Nazionale. E’ imporante per noi e per la Nazionale”.

La Roma una sorpresa? “L’anomalia della Roma è quello che ha fatto l’anno scorso. Mi fa strano sentire dire che la Roma è la sorpresa del campionato. E’ passata da una squadra tecnica a una più solida. Può ambire allo scudetto. Così come non è una sorpresa l’Inter che non ha le coppe europee. Avere la possibilità di prepararsi su una partita a settimana è un vantaggio”.