Neto ancora una volta deludente. Ecco tutte le pagelle del posticipo della sesta giornata di Serie A…
FIORENTINA-PARMA – La Fiorentina getta al vento tre punti nel posticipo della sesta giornata di Serie A. I viola una volta recuperato il risultato grazie ai gol di Rodriguez e Vargas (Gargano aveva segnato l’1-0 del Parma), si fanno beffare all’ultimo secondo dall’ex Gobbi, che zittisce il “Franchi” con il suo gol al 92′. Ecco tutte le pagelle del match:
FIORENTINA (4-3-2-1): Neto 4.5, Roncaglia 6 (72′ Cuadrado sv), Gonzalo 6.5, Savic 5.5, Alonso 5.5, Pizarro 6, Aquilani 5.5, Borja Valero 6+, Wolski 5 (45′ Vargas 7), Joaquin 5.5, Rossi 5 (35′ Rebic 5). Allenatore: Vincenzo Montella 6.
PARMA(3-5-2): Mirante 5, Cassani 5 (84′ Okaka sv), Lucarelli 5, Felipe 5, Biabiany 5.5, Marchionni 5, Gargano 6-, Parolo 5, Gobbi 6, Palladino 5 (65′ Sansone sv), Cassano 6 (72′ Rosi sv). Allenatore: Roberto Donadoni 5.
I MIGLIORI
Vargas voto 7: L’esterno peruviano a lungo attaccato dai tifosi in estate, entra ad inizio secondo tempo e cambia la partita. I viola con lui in campo sembrano più movimentati e aggressivi. Quello del 2-1 è un gol da attaccante puro, in cui si vede tutto il suo carattere e la sua voglia di rifarsi. RIGENERATO
Cassano voto 6: è lui l’uomo in più degli emiliani. Il fantasista balla tra le linee e svaria per tutto il fronte dell’attacco. Dai suoi piedi partono tutte le azioni migliori del Parma. GEOMETRA
IL PEGGIORE
Neto voto 4.5: altra partita deludente per il portiere brasiliano. Neto dimostra per tutta la partita insicurezza e inconsistenza. Sbaglia alcune uscite e non blocca tiri da lontano piuttosto semplici. Suo l’errore clamoroso sul 2-2 finale, rimanendo inchiodato sulla linea di porta e permettendo a Gobbi di colpire di testa da pochi centimetri. IMPACCIATO
Palladino voto 5: l’attaccante è il prescelto da Donadonai per sostituire lo squalificato Amauri. Forse l’ex Juventus sente troppo la pressione e rimane per tutta la partita in ombra. Spreca una palla d’oro nel primo tempo, sparando centralmente su Neto. INSUFFICIENTE
Leonardo Esposito
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