Basket. NBA, quale futuro per Dwight Howard?

Il centro annuncerà la sua nuova squadra tra oggi e domani e sembra difficile che possano essere i Lakers…

(getty images)
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NOTIZIE NBA – Solo 12 mesi fa tutta la NBA era con il fiato sospeso per seguire il destino di Dwight Howard. Il centro più dominante della Lega, l’erede designato di Shaquille O’Neal, proprio come il suo predecessore voleva lasciare gli Orlando Magic per andare a giocare con Kobe Bryant ai Los Angeles Lakers. Alla fine di un lungo braccio di ferro Howard, che la stampa americana chiamò “Dwightmare” (fondendo il nome del giocatore con “nightmare”, incubo in italiano) ottenne quel che voleva grazie ad un complicato scambio a 4 squadre. Nel frattempo i Lakers avevano ingaggiato anche Steve Nash e puntavano decisamente al titolo. 12 mesi dopo lo scenario a Los Angeles è completamente diverso, la stagione è stata la più difficile della storia dei Lakers, tra cambi di allenatore, sconfitte e infortuni gravi e Howard, il cui rinnovo del contratto sembrava scontato è in procinto di partire.

Molte squadre si sono fatte avanti per lui, su tutte i Dallas Mavericks e gli Houston Rockets che lo seguivano da tempo e hanno progetti ambiziosi, oltre ad organizzazioni di altissimo livello. Anche gli Atlanta Hawks hanno corteggiato a lungo “DH12”, del resto Dwight viene proprio da Atlanta e gli Hawks gli possono offrire tanti soldi, come le altre pretendenti, e una squadra già competitiva. Nelle ultime ore si è fatto fortissimo l’interesse di Golden State. I Warriors con lui sarebbero una squadra da titolo vista la quantità di talento che già adesso possiedono. Il regolamento NBA tutela la squadra che aveva precedentemente il giocatore, per questo i Lakers possono offrire ad Howard fino a 30 milioni di dollari in più circa.  Una cifra importantissima, ma che potrebbe non bastare. Nella Lega dal 2004 Howard non ha mai vinto, ora vuole essere protagonista indiscusso e vincere il titolo, i Lakers difficilmente gli potranno offrire uno scenario del genere, Kobe è la stella principale e i problemi tecnico tattici della convivenza tra i due, per non parlare di quella con Gasol e Nash, sembrano irrisolvibili.

L’entourage del giocatore ha fatto capire che tra oggi e domani Howard prenderà una decisione, intanto i Warriors si sono mossi per imbastire un “sign-n-trade” che permetterebbe ad Howard di arrivare a Golden State con lo stipendio che possono garantire i Lakers. In pratica Dwight firmerebbe con L.A. per essere poi immediatamente ceduto, come contropartite ci sarebbero Andrew Bogut, Harrison Barnes e una prima scelta al draft 2014. I Lakers però vorrebbero Klay Thompson al posto di Bogut, difficile che i Warriors accettino.

 

Edoardo Lavezzari