“Costruirò una LAZIO grande in EUROPA”

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RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – «Sempre più i primi della Capitale». È Lotito a saltare e festeggiare con la maglia indossata dalla Lazio dopo la finale di Coppa Italia nel giorno del terzo trofeo della sua gestione. Ma inevitabilmente lo sguardo vola avanti  verso il futuro: Petkovic rimane? «Non fatemi questa domanda, non fatemi parlare. Petkovic ha un contratto. E’ chiaro che dovremo parlare. Lo faremo. Ci incontreremo. Gli esporrò quello che ho in testa, anche le mie idee sul settore giovanile». Lotito vuole ringraziare la curva e i suoi ragazzi: «ho apprezzato la bellissima coreografia della Nord, che indentifica la Lazio come la prima squadra della capitale e oggi ancor più di prima. Noi siamo nati nel 1900, le Roma nel 1927. Devo ringraziare i tifosi che hanno avuto un comportamento all’insegna dello sport. Il ritiro è stato positivo per staccare la squadra da questo ambiente, non hanno mollato un centimetro, lottando fino all‘ultimo con cuore e fisico». Ma il futuro è anche Eruopa League e Lotito è chiaro: «quest’anno siamo arrivati ai quarti di Europa League e non per nostro demerito siamo usciti. Speriamo nella prossima stagione di arrivare in fondo. Ho preso un impegno per rinforzare la squadra per riacquisire il ruolo che le compete nel panorama europeo» . Arriveranno i rinforzi. «La squadra verrà rinforzata in alcuni ruoli perchè riteniamo debba esser più competitiva in Europa, è un impegno che il club si assume»Soddisfatto anche Tare per «aver coronato alla grande questa stagione. Sappiamo che le esigenze dei tifosi sono importanti, promettiamo massimo impegno e di portare giocatori che possono migliorare la rosa. Ci tengo e voglio lottare per la Champions, è il nostro obiettivo». E pure Klose festeggia: «Questa Coppa Italia è per i tifosi, per la Lazio e per tutto lo staff biancoceleste. Questa vittoria non è paragonabile a nessun’altra, questa coppa è qualcosa di diverso». Degna chiusura per il capitano Mauri: «La partita più importante, la gioia più incredibile. Orgoglioso di questa maglia… Grandi!».