AMERICAS CUP. Morte di Simpson, via alle indagini

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AMERICAS CUP – Il Regatta Director dell’Americas Cup, Iain Murray, condurrà un’indagine relativa agli eventi che hanno portato alla scuffia del catamarano AC72 Artemis Racing e alla morte di Andrew Simpson. Durante una sessione di allenamento nella baia di San Francisco, Artemis Racing si è ribaltato mentre soffiava un vento tra i 18 e i 20 nodi. La barca si è spezzata in due e Simpson, 36 anni, è rimasto intrappolato ed è in seguito deceduto. «Sono passate meno di ventiquattro ore dall’incidente e il dolore che proviamo è fortissimo e avvertito da tutti. Le nostre condoglianze vanno alla famiglia di Andrew, ai suoi amici e ai membri dell’equipaggio di Artemis Racing», ha detto Stephen Barclay, il CEO dell’Americas Cup Event Authority nel corso di un incontro con la stampa. «È ancora presto per parlare della cause dell’incidente. Iain Murray si occuperà di svolgere un’indagine e si coordinerà con la polizia di San Francisco, con la Guardia Costiera degli Stati Uniti e con ogni altra parte coinvolta» ha concluso Barclay.