JUVENTUS. Conferenza “doppia”: “Spazio a chi ha giocato meno. Puntiamo al record”

(Getty Images)
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Insolita conferenza “doppia” oggi a Vinovo. Conte lascia la scena ai due collaboratori che l’hanno sostituito degnamente durante la sua squalifica, contribuendo al secondo scudetto consecutivo bianconero.

Ultimi tre match: come affrontarli?

 “Sicuramente il mister darà spazio ai giocatori che non hanno avuto tante possibilità, ma che sono stati utilissimi per la conquista dello Scudetto. E’ normale che mancano tre partite, arriviamo da otto vittorie consecutive, quindi non sarà facile ma noi andiamo sempre in campo per vincere, come abbiamo fatto domenica contro il Palermo. Quindi ce la giocheremo fino alla fine”

Caccia al record?

“L’obiettivo è questo, di vincere tutte e tre le partite e di battere il record di Capello. E di finire bene questa stagione trionfante da parte nostra”.

Dal punto di vista individuale, che cosa pensate di aver dato in particolare, ciascuno di voi?

ALESSIO: “Per quanto mi riguarda questo è il terzo anno che lavoro con Antonio e sono stati tre anni ottimi: una promozione con il Siena, due campionato vinti e una Supercoppa. Antonio è un vincente, un leader assoluto di questa squadra. Per quanto mi riguarda sono un collaboratore, rimango alle sue direttive. C’è un metodo, un concetto: seguire Antonio per me è un onore, lo ringrazio, perchè sono stati tre anni meravigliosi fin adesso. E continuare così, seguire lui, le sue indicazioni. Per quanto mi riguarda non mi interessa intraprendere una carriera – per quanto auspicabile -, ma rimango fedele ad Antonio e credo che anche lui sia contento del mio contributo”

CARRERA: “Penso che abbia detto tutto lui, siamo uno staff unito, abbiamo avuto la fortuna di giocare tutti e tre nella Juventus, anche assieme, quindi sappiamo cosa significa la mentalità vincente, i sacrifici per vincere, quindi penso che uno staff unito così è anche un mattone per poi riuscire a portare la squadra a esprimersi a certi livelli. Il merito è tutto di Antonio perchè si è rivelato un grandissimo allenatore, ha carisma, personalità, è forte, quindi siamo contenti di stare con lui”

Su Conte. Rimarrà?

 “Antonio è un vincente e credo che abbia detto che per migliorarci, per continuare a vincere, bisogna continuare a lavorare e nello stesso tempo a migliorarsi. E quindi vedremo quello che sarà il suo pensiero a breve”.