ZANETTI: “La mia carriera non è finita: voglio fare almeno un’altra partita”

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INTER, DICHIARAZIONI ZANETTI – Di seguito le prima dichiarazioni di Javier ZANETTI, riportate da Eurosport.it, dopo il brutto infortunio al tendine d’Achille subito durante la partita di ieri tra INTER e PALERMO:

Il mio obiettivo è quello di tornare più forte di prima. Ci credo. Dovevo cambiare gomme dopo tanti chiilometri… Mi spiace per come sia andata la stagione. L’infortunio può capitare, fa parte del mestiere, la cosa più importante è la squadra. Decideremo quando operarmi. Non mi hanno ancora detto tempi, ma la mia carriera non è certo finita, l’importante è guarire bene. La cosa che voglio di più è tornare con i miei compagni. Mi dispiace non poter dare loro una mano in questo finale di stagione, ma sono fiducioso, ce la possono fare a raggiungere l’Europa League. Vorrei ringraziare per i messaggi dei tifosi, del presidente Moratti, dei colleghi e da tanti che mi hanno fatto sentire il loro affetto. Cori dei tifosi del Milan? Succede sempre, l’importante è che siano più quelli che mi vogliono bene. Si riparte da Stramaccioni? Non lo so, conta finire bene questo campionato. Non farò io le valutazioni. C’è chi sta già pensando a fare un’Inter ancora più forte”.

ORE 13.30 – ZANETTI ha parlato anche ai microfoni di Inter Channel. Ecco le sue dichiarazioni: “Ringrazio i tifosi, i compagni, i colleghi e tutta la gente che mi è stata vicina. Gli infortuni fanno parte del nostro mestiere, mi sono reso subito conto che si trattava di qualcosa di grave. Ora penso a guarire bene con calma, a fare la riabilitazione con lo staff medico per tornare a giocare. Vorrei fare almeno un’altra partita davanti ai miei tifosi. Ora sarò uno di loro”.