CL. BAYERN MONACO – JUVENTUS, BUFFON: “Domani sarà una partita combattuta”

Il portiere in conferenza stampa: “La difesa? E’ la più forte con cui abbia mai giocato”…

(getty images)
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In vista della sfida di domani contro il Bayern Monaco, il portiere della Juventus Gianluigi Buffon parla in conferenza stampa.

Sull’ultima sfida contro il Bayern Monaco: “Lo spirito e la consapevolezza p molto diversa dalla partita di 3/4 anni fa. Quella fu la peggiore prestazione europea della Juventus, almeno da quando ci sono io. Di allora non ho un grandissimo ricordo, ci presero a pallonate dall’inizio alla fine“.

Sui precedenti positivi con le tedesche: “Non credo ci sia alcun complesso. Anche se con l’Italia nel passato recente ci siamo tolti belle soddisfazioni contro la Germania si è sempre trattato di gare equilibrate. Facendo questo tipo di analisi della partita e avendo la giusta esperienza sai che sarà una partita in cui si combatterà e si viaggerà sul filo dell’equilibro. Saranno gli episodi a determinare la partita a favore di una squadra o dell’altra“.

Su Pirlo: “Noi abbiamo la fortuna di poter sfruttare le sue prestazioni perché un anno e mezzo fa la società ha avuto questa grande intuizione. Un giocatore come Andrea – al di là del fatto che con noi riesca a esaltare le sue qualità – in qualsiasi squadra fosse andato avrebbe fatto ugualmente bene. E’ uno di quei pochi giocatori col quale ho giocato ha qualcosa in più degli altri“.

Sull’alzare la Champions: “Quanto ci manca a poter esser considerati già da adesso una squadra top non ne ho idea. Secondo me questo banco di prova ci dirà molto, c’è anche tanta curiosità attorno a questa partita. Per alzare la Champions non ho fatto nemmeno le prove, di strada da farne ce n’è parecchio“.

Sulla difesa: “Di me non amo parlare. Quello che posso dire è che gioco in una grande difesa, spesso sottostimati e sottovalutati. Sono ragazzi troppo normali per poter essere da copertina, ma Chiellini-Barzagli-Bonucci è il miglior trio col quale ho avuto il piacere di poter giocare”.

Sulla crescita bianconera: “E’ bello essere arrivati qui potendoci giocare la partita con i nostri mezzi e le nostre idee. Se basterà bene, altrimenti vorrà dire che gli avversari saranno stati più bravi. L’importante sarà non avere rimpianti. In questi 16 mesi quando abbiamo dovuto dimostrare di essere una squadra matura l’abbiamo sempre fatto“.