SNEIJDER: “La mia esclusione all’INTER? Con MOURINHO non sarebbe successo”

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SNEIJDER SU ESPERIENZA ALL’INTER – Wesley SNEIJDER, centrocampista del GALATASARAY, è tornato a parlare al portale Volkstrant della propria esperienza all’INTER. Ecco le sue dichiarazioni:

Dopo le vittorie del 2010 hanno cambiato tanti allenatori che mi hanno utilizzato in posizioni diverse. L’unico però che mi ha davvero utilizzato per le mie caratteristiche da centrocampista offensivo è stato Stramaccioni.

Sull’esclusione:
Non mi hanno fatto giocare, con Mourinho certe cose non sarebbero successe. Però Stramaccioni ha 36 anni, ha avuto la grande occasione di allenare una squadra come l’Inter e quindi lo capisco. Poi me lo ha spiegato lui stesso prima che lasciassi Milano: come poteva andare contro club e presidente?

Dunque il problema è Moratti?
Ho parlato con lui per ore prima di firmare col Galatasaray, è stato il caffè più lungo della mia vita. Ma Moratti non ha colpe, anzi gli devo molto. All’Inter ho vissuto momenti bellissimi, sono grato al presidente e ai tifosi. Ora però bisogna guardare avanti…

E il futuro, prossimo, si chiama Real Madrid e Champions League contro uno dei suoi mentori, José Mourinho:
Ho scelto il Galatasaray convinto del progetto, se una cosa non mi convince non la prendo nemmeno in considerazione. Nel 2010, dopo il triplete, l’Inter non mi fece partire, questa volta invece avevo capito che dovevo cambiare aria. Non sono pentito. Mondiale con Olanda e Champions col Galatasaray? Perché no…