L’ad viola ha parlato anche di mercato ammettendo che “su Cerci deciderà Montella…”
NOTIZIE FIORENTINA – Sandro Mencucci, ad della Fiorentina è intervenuto ai microfoni di Radio Blu al “Quarto Convegno sulla Medicina Sportiva”: “Sono contento che anche Barca e Chelsea siano presenti al convegno. Firenze è una città importante a livello mondiale e vogliamo dire la nostra, oltreché nel calcio anche nella medicina“.
Sul terzo posto? “Non dobbiamo deconcentrarci, specialmente adesso che in molti pensano al Milan tralasciando la partita col Cagliari. Dobbiamo vincere in Sardegna per arrivare in piena corsa Champions alla sfida contro il Milan nel nostro fortino, come conferma una statistica letta in questi giorni”.
Sulla nazionale? “Pasqual sta facendo benissimo, ma non commento le scelte del tecnico. Del resto non mi piacerebbe che qualcuno da fuori venisse a commentare le nostre. Mi fa piacere che Cerci stia giocando anche in nazionale, questo conferma quanto fatto anche dalla Fiorentina. Cerci è nostro per metà, è migliorato e starà a Montella decidere cosa vuol fare con l’ala“.
Su Rossi? “Ha già legato, mi sembra un ragazzo serio. Quando tornerà in campo sarà un’arma letale a nostro favore“.
Su Ljajic? “Abbiamo sempre avuto rapporti seri e professionali con Ramadani e non penso ci potranno essere problemi per il futuro e per il suo contratto”. Dove si giocherà Cagliari-Fiorentina? “Io presumo che si giochi all’Is Arenas, anche se mi sembra che ci sia un dubbio sul tipo di affluenza. Spero che si possa dare ai tifosi l’opportunità di andare allo stadio“.
Sul mercato? “Stiamo lavorando abbastanza per la prossima stagione, nel rispetto dei criteri della società e dei voleri del mister. Il prossimo anno sarà un lavoro di affinamento, non ci saranno rivoluzioni. Forse questo è un lavoro più difficile perché migliorare questa Fiorentina non sarà facile“.
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