Pregi e difetti del G8 europeo definiti in cinque parametri Juve, si va avanti così Barça, Bayern e Real i pericoli Conte ha le armi per batterli

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RASSEGNA STAMPA. GAZZETTA DELLO SPORT – Il giorno dopo la fine degli ottavi di finale e alla vigilia dei sorteggi di quarti e semifinali, la Gazzetta dello Sport pesa le palline del sorteggio, soprattutto in ottica Juventus, l’unica squadra italiana al momento sicura (l’Europa League  si gioca oggi, con ottime possibilità di vedere la Lazio) di un invito a Nyon per domani. Il pericolo ha tre nomi principali: manco a dirlo, il rinato Barcellona di Messi e soci fa paura, sarebbe tecnicamente superiore ai bianconeri che, però, sembrano più attrezzati a fronteggiare le mareggiate del Camp Nou. A ruota segue il Real di Mourinho, a caccia della Decima e spinta da una squadra galactica che ruota intorno a Ronaldo. Le mareggiate merengue sono altrettanto pericolose, ma meno frequenti e, per questo, più prevedibili. Un gradino dietro, il Bayern Monaco: sembrava insuperabile, ma l’esempio dell’Arsenal di ieri sera fa ben sperare in casa Juventus, molto più solidi e meno a rischio di imbarcata allo Juventus Stadium rispetto ai Gunners. Muller l’uomo chiave. Il Dortmund è allo stesso livello della Juventus, in quanto l’unico punto debole sembrerebbe l’inesperienza ad alti livelli, dato molto teorico e da prendere con le molle. PSG, Galatasaray e Malaga, da questo punto di vista, sembrano le meno attrezzate del lotto, ma attenzione a non sottovalutare nulla.