Le parole del tecnico degli azzurri alla vigilia del delicato match di campionato a Verona…
CONFERENZA MAZZARRI – Walter Mazzarri, tecnico del Napoli, è intervenuto nella consueta conferenza stampa della vigilia di campionato. Domani i partenopei faranno visita al Chievo. Ecco le sue parole:
SUL CHIEVO – “Dobbiamo continuare ad andare avanti con il nostro percorso, cercando di vincere tutte le partite. Il Chievo è una squadra temibile, anche se in quest’ultimo periodo ha avuto un periodo negativo. Il Chievo farà una partita d’attesa, chiaramente, ma qualcosa stiamo cambiando per non risultare prevedibili ed anche domani partiremo in un certo modo per poi eventualmente cambiare. Anche la Juventus, persa la palla, si riposizionava tutta dietro. Se lo fa la Juventus lo fanno tutte le squadre, evidentemente perché quando attacchiamo facciamo paura“.
SUL MOMENTO NEGATIVO – “Da quando siamo andati a Siena la squadra ha fatto grandi risultati, giocando contro Lazio, Juventus, Fiorentina andando su campi difficili. I numeri dicono che in queste dieci partite dopo Siena ha fatto cinque vittorie e cinque pareggi. Una media che il Napoli non ha mai fatto.. Se vogliamo stare nelle statistiche abbiamo fatto meglio, rispetto alla scorsa stagione, più di tutte le squadre. Spero che qualche episodio torni a girarci a favore. Se giochiamo come abbiamo fatto ultimamente, ad esempio ad Udine, con Di Natale sostituito senza che abbia fatto un tiro in porta, alla lunga verremo ripagati ed i conti torneranno“.
SUL CAMPIONATO – “Io penso solo al Chievo, dobbiamo superare questa sfida al meglio. Vicino a noi c’è il Milan, prima c’era la Lazio. La dimensione del nostro straordinario campionato è questa, è normale che si possano avvicinare, l’anomalia era quando stavano a cinque-sei punti di distanza. Stiamo facendo un grande campionato, volevate stare davanti di dodici punti? Ce la giocheremofino alla fine“.
PANDEV-CAVANI – Pandev? “Bisogna vedere quanto riesce a dare alla squadra. Se non fa gol e dà tre palloni ai compagni e si vince 3-0 io sono contento. E’ stato un momento che era determinante, per me basta che ritorni su quei livelli. Cavani? Deve continuare a fare quello che sta facendo, poi il gol tornerà. L’importante è vincere, al di là di chi farà gol”
