MATRI & QUAGLIARELLA. La strana coppia sembrava di scorta ma ora è decisiva

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RASSEGNA STAMPA. GAZZETTA DELLO SPORT – Alla faccia del Top-Player o di chi diceva che alla Juventus mancasse un grande attaccante, la pratica ottavi di Champions viene sistemata da due delle punte più criticate della stagione bianconera: Matri e Quagliarella. Le statistiche riportate dalla Gazzetta dello Sport parlano chiaro: il bomber ex-Napoli, più volte dato in uscita dalla Juventus, è il capocannoniere della squadra in Champions con quattro centri (2 al Chelsea, 1 al Nordsjaelland e 1 al Celtic), per un totali di undici centri stagionali e una media di un gol ogni 94′. Impressionante, tanto che il suo compagno di reparto, Matri, ne parla così: «La verità è che mi trovo molto bene con Quagliarella. Lui tira forte, io vado sul portiere e la butto dentro: era successo così anche un anno fa, contro l’Udinese. Abbiamo fatto davvero una buona gara. Ora segno e la gente si accorge di me, ma anche nei due mesi di digiuno le mie prestazioni erano state buone, sempre al servizio della squadra». Quagliarella è al settimo cielo: «Sono felice, per me era importante, ci ho provato in tutti i modi a rendermi utile. E ho giocato pure con la febbre. Ma certe occasioni vanno colte al volo. La Champions l’ho vista solo in televisione e ora voglio arrivare fino in fondo. Il gol di Matri? Solo io potevo tirare così storto, lui lo sa ed è stato bravo a crederci»