IL TEMPO (G. Esposito) – Greco straordinario agli Europei indoor di Goteborg. Tumi bronzo nei 60 metri
Ancora due metalli per l’Italia, ma stavolta arriva la prima medaglia d’oro agli Europei di Goteborg. A mettersela al collo è il triplista Daniele Greco che si prende un’altra grande soddisfazione internazionale dopo il bronzo conquistato ai Giochi del Mediterraneo di Pescara 2009. Il poliziotto pugliese, 4° ai Giochi Olimpici di Londra dietro al compagno di allenamento Fabrizio Donato (assente per febbre), ha colto il suo momento magico atterrando a 17.70 al quarto salto. Gara ammazzata, avversari rassegnati e soprattutto migliore prestazione mondiale stagionale, nuovo primato personale a soli 3 cm. dal record italiano di Donato. Alle spalle di Greco, che ha gareggiato in condizioni fisiche imperfette a causa dei consueti crampi ai polpacci, si sono piazzati i russi Ruslan Samitov (17.30) e Aleksey Fyodorov (17.12). La prima medaglia della seconda giornata l’ha conquistata Micheal Tumi, bronzo nei 60 metri: l’azzurro è partito in testa e vi è rimasto per oltre metà gara, ma è stato poi rimontato dal francese Vicaut e dal britannico Dasaolu (entrambi a 6″48 con la vittoria all’atleta transalpino), chiudendo in 6″52, un centesimo sopra il primato nazionale da lui stabilito ad Ancona il 17 febbraio scorso. Il velocista ha certamente ampi margini di miglioramento e può guardare con fiducia alla stagione estiva nella quale è previsto l’appuntamento dei mondiali a Mosca.
